Lista dei Ministri Governo Giorgia Meloni: il primo premier donna vince il duello per la Giustizia
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Una femminista al Ministero della Famiglia, della Natalità e delle Pari opportunità ma che ha fatto discutere per la sua posizione sull’aborto. La nomina di Eugenia Roccella, 68 anni bolognese, è tra quelle cerchiate rosse dai critici del nuovo esecutivo a trazione Fratelli d’Italia con il sostegno di Lega e Forza Italia.
Eugenia Roccella è il nuovo Ministro della Famiglia, della Natalità e delle Pari opportunità
Eletta con il partito della premier Giorgia Meloni, nel 2007 è stata portavoce insieme con Savino Pezzotta del Family Day, la manifestazione di “sostegno alla famiglia formata da un uomo e una donna”. L’anno dopo l’elezione con il Pdl e diventa sottosegretaria al Welfare e poi alla Salute senza tessera del partito. Ricandidata alle elezioni del 2013 viene rieletta, sempre a Montecitorio, ma al momento della scissione Berlusconi-Alfano, sceglie di sostenere il delfino.
Non riconferma lo scranno nel 2018 quando si presenta con i centristi di “Noi con l’Italia-Udc”. Poi l’avvicinamento con Giorgia Meloni e Fratelli d’Italia e la nomina di Ministra della Famiglia ufficializzata venerdì 21 ottobre quando Giorgia Meloni ha presentato la lista dei ministri dopo il confronto con Sergio Mattarella. Il padre, Franco Roccella, è stato uno dei fondatori del Partito Radicale con la madre, Wanda Raheli, pittrice e femminista convinta.
Dal Family Day a Montecitorio con il Pdl nel 2008, si schierò con Alfano: eletta con Fratelli d’Italia
Nei primi anni ’70 fu portavoce delle battaglie per l’aborto per il Movimento di Liberazione della donna ma due mesi fa ha fatto discutere per la posizione assunta, rispetto all’interruzione volontaria della gravidanza, in un’intervista rilasciata il 25 agosto a In Onda su La 7. “Sono una femminista ma non abbiamo mai considerato l’aborto un diritto. Esula dal territorio del diritto ma è una legge. Non direi che è un diritto ma c’è una legge e va applicata. Perché l’aborto è il lato oscuro della maternità ed è la maternità che non è mai entrata nello spazio pubblico”.
‘Sono femminista ma non abbiamo mai considerato l’aborto un diritto’
La questione della denatalità sarà centrale nell’azione della Ministra Eugenia Roccella che succede ad Elena Bonetti. “Dovremmo chiederci se davvero il desiderio di maternità è crollato, oppure, come ha detto più volte il Papa, se la verità è che la maternità è ostacolata in mille modi” – ha riferito in una circostanza precisando che ciò non vuol dire riportare le donna al ruolo di angelo del focolare. Contraria all’adozione per le coppie dello stesso sesso, si è espressa contro contro la pillola RU 486 ma anche sulle unioni civili, la procreazione assistita ed il piano Lgbt+ approvato da Draghi in uno degli ultimi Cdm.
