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30 Dicembre 2024 - 14:56Il dipartimento generale dei Media Esteri del ministero della Cultura e dell’orientamento islamico dell’Iran ha confermato in una nota l’arresto di Cecilia Sala “per aver violato le leggi della Repubblica islamica dell’Iran”.
‘Cecilia Sala arrestata per aver violato le leggi della Repubblica islamica dell’Iran’
Lo scrive l’agenzia Irna. “La cittadina italiana è arrivata in Iran il 13 dicembre con un visto giornalistico ed è stata arrestata il 19 per aver violato la legge della Repubblica islamica dell’Iran. Il suo caso è sotto inchiesta. L’arresto è stato eseguito secondo la normativa vigente e l’ambasciata italiana è stata informata. Le è stato garantito l’accesso consolare ed il contatto telefonico con la famiglia” – si legge.
“La politica del ministero è sempre stata quella di accogliere le visite e le attività legali dei giornalisti stranieri, aumentare il numero di media stranieri nel Paese e preservare i loro diritti legali” – prosegue il comunicato, citato da Irna. “È stato aperto un fascicolo sulla cittadina italiana Cecilia Sala, e sono attualmente in corso le indagini. Il suo arresto è avvenuto in base alla normativa vigente. Saranno forniti ulteriori dettagli se la magistratura lo riterrà necessario”.
Sulla vicenda sono intervenuti gli Stati Uniti, che hanno chiesto all’Iran il rilascio “immediato e incondizionato dei prigionieri detenuti senza giusta causa” – inclusa la giornalista del Foglio. Ieri il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, aveva affermato che i tempi di rilascio non sono ipotizzabili.
L’intervento degli Stati Uniti e la richiesta di #FreeCecilia agli artisti impegnati nelle piazze italiane a Capodanno
#FreeCecilia. “Liberate Cecilia Sala”. Il Coordinamento Stage & Indies, che rappresenta la filiera delle piccole realtà musicali italiane indipendenti ed emergenti, chiede alla musica di attivarsi per la scarcerazione della giornalista Cecilia Sala, detenuta dal 19 dicembre scorso nel carcere di Evin a Teheran.
“Oltre ai numerosi attestati di solidarietà e ai tanti appelli per la sua liberazione che stanno pervenendo da ogni parte – scrivono in una nota – chiediamo agli organizzatori e agli artisti impegnati su tutti i palchi di Capodanno del nostro paese di fare un appello dal palco insieme al pubblico a favore della liberazione immediata di Cecilia Sala a favore di un’informazione libera”.