Bullismo, ufficiale dell’Arma sul 13enne morto a Gragnano: ‘Se allevi conigli non puoi pretendere leoni’
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6 Settembre 2022 - 6:49Trovato morto una delle due persone sospettate degli accoltellamenti di massa di domenica 4 settembre nel Saskatchewan, in Canada.
Il 31enne Damien Sanderson è stato trovato privo di vita, si cerca il fratello
Il corpo di Damien Sanderson, 31 anni, è stato rinvenuto privo di vita dopo la strage che ha colpito la comunità indigena James Smith Cree Nation e la cittadina di Weldon. I due sospetti erano fratelli e secondo la polizia Myles Sanderson, ancora latitante, potrebbe trovarsi nella città di Regina, dov’era stato avvistato poco dopo la mattanza in compagnia del fratello.
Dieci le persone accoltellate a morte in uno dei peggiori atti di violenza della storia recente del Canada. Gli attacchi – che hanno provocato il ferimento di altre 18 persone – sono avvenuti in una remota regione del Saskatchewan. La brutale ondata di violenza ha scosso la provincia tipicamente pacifica, con la polizia che indaga su 13 diverse scene del crimine. “Questo tipo di violenza, o qualsiasi tipo di violenza, non ha posto nel nostro paese” – ha affermato l primo ministro Justin Trudeau.
Dieci persone sono morte nella regione del Saskatchewan: sconvolta la comunità indigena
“Tragedie come queste sono diventate fin troppo comuni”. Molte delle vittime erano residenti nella remota James Smith Cree Nation, che ospita circa 2.000 persone, lasciando particolarmente scossi i membri della comunità indigena canadese. In Saskatchewan è stato dichiarato lo stato di emergenza.