Avanti un altro, lascia Francesca Brambilla: chi è la nuova Bona Sorte, tornano due storici volti del game
28 Settembre 2023 - 13:46Michael Gambon è morto, addio a Silente di Harry Potter
28 Settembre 2023 - 15:13Una situazione in costante evoluzione con gli esperti che non escludono una possibile eruzione. Sono due i possibili scenari relativi all’evoluzione della situazione dei Campi Flegrei: il migliore è che la crisi di bradisismo in corso termini come era accaduto per quella del 1983-84, il peggiore è un’eruzione simile a quella del 1538.
Campi Flegrei, due possibili scenari per Carlo Doglioni dell’Ingv
Lo ha detto oggi il presidente dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Carlo Doglioni, nell’audizione davanti alla Commissione Ambiente della Camera. “E’ un’evoluzione che non conosciamo e che monitoriamo” – ha detto ancora Doglioni. “Lo scenario meno critico è una situazione analoga alla crisi del 1982-84”, una crisi bradisismica che “è durata 2 anni poi si è fermata”, mentre “al momento lo scenario più critico è un’eruzione come quella del Monte Nuovo” del 1538, la più recente delle oltre70 eruzioni esplosive avvenute nei Campi Flegrei.
Sciame sismico Campi Flegrei, registrate 64 scosse: lievi danni e scuole chiuse a Pozzuoli
‘Impossibile pensare che i Campi Flegrei si spengano’
Un evento molto diverso da quello avvenuto 39.000 anni fa, quando l’eruzione liberò oltre 400 chilometri cubi di materiale. Nel caso di un’eruzione, ha aggiunto il presidente dell’Ingv, “non sappiamo né quando né dove, potrebbe avvenire e, per quanto piccola, provocherebbe un disagio sociale”. In ogni caso “è impossibile pensare che i Campi Flegrei si spengano perché sono un vulcano attivo”.