Bucchianico, 69enne accoltellata e uccisa in strada: fermato il figlio, la richiesta di aiuti economici

Madre e figlio erano trasferiti a settembre a Bucchianico, in provincia di Chieti, forse nella speranza di iniziare una nuova vita nel centro abruzzese. Paola, 69 anni, è stata uccisa in strada Cappellina San Camillo, nel centro storico del paese, nella mattinata di mercoledì 19 ottobre.

La donna è stata uccisa al culmine di una lite in una strada del centro storico: fermato Cristiano De Vincentis

Immediato l’intervento degli operatori del 118 che non hanno potuto far altro constatare il decesso. I carabinieri hanno arrestato il figlio della vittima, il 50enne Cristiano De Vincentis, con l’accusa di omicidio volontario. Secondo una prima ricostruzione l’uomo avrebbe accoltellato la madre più volte al culmine di una lite prima di contattare i soccorsi quando si è reso conto di quello che aveva fatto.

Sulla vicenda indagano gli uomini dell’Arma e la Procura di Chieti con il fascicolo che è stato affidato al pm Giancarlo Ciani. Sul posto il medico legale Cristian D’Ovidio per gli accertamenti di rito.

Si erano trasferiti da poco a Bucchianico, con loro viveva la sorella disabile della vittima

La 70enne e il figlio, originari di Chieti, vivevano da poco tempo a Bucchianico con l’anziana sorella disabile della vittima in un appartamento preso affitto in via Cappellina San Camillo, a poche decine di metri dal santuario di San Camillo De Lellis, in centro storico.

Secondo padre Germano Santone, parroco di San Camillo de Lellis di Bucchianico, in alcune circostanze la signora si era rivolta alla parrocchia per chiedere degli aiuti di natura economica. Prima di essere trasferito in carcere De Vincentis è stato trasportato in ospedale per curare le ferite riportate nella colluttazione.