Brescia, neonata morta: il ginecologo che si è tolto la vita indagava su Sara Pedri

Sara PedriSara Pedri

Eseguita l’autopsia sul corpo della neonata morta poche ore dopo il parto dello scorso 31 gennaio a Desenzano del Garda, indaga la Procura di Brescia. Bisognerà attendere novanta giorni, però, per fare luce sul decesso. In sala parto la neonata va in ipossia – una carenza di ossigeno nell’intero organismo – e viene trasportata in ambulanza all’ospedale di Brescia, ma arriva praticamente morta. 

Eseguita l’autopsia sulla neonata morta dopo il parto a Desenzano sul Garda

La Procura di Brescia ha iscritto sul registro degli indagati per omicidio colposo nove medici: tre ginecologi, tre anestesisti, due pediatre e due ostetriche. Tra i tre ginecologi indagati c’è anche il nome di un professionista che fa perdere le sue tracce. La moglie, il 3 febbraio, denuncia la scomparsa del compagno (ignaro dell’indagine) di origine siciliana ma con cui viveva da tempo nel bresciano. Poco dopo arriva la tragica scoperta: il ginecologo è stato trovato senza vita in Val di Non, in Trentino.

Il ginecologo suicida aveva fatto delle ricerche su Sara Pedri

Da quanto apprende l’Adnkronos l’uomo, di recente, aveva fatto ricerche sulla scomparsa di Sara Pedri, la ginecologa di 32 anni in servizio all’ospedale di Trento di cui non si sa più nulla dal 4 marzo di quattro anni fa. Un dato che può essere letto in più modi. Sul suicidio del medico la procura di Trento ha aperto un fascicolo. Per la procura di Brescia, che ha chiesto di poter visionare gli atti dei colleghi della provincia autonoma, non è escluso che tra la morte della neonata e quella del ginecologo potrebbe esserci un legame

Di Redazione

Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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