Tatiana Bernardi, l’influencer super tifosa della Juve infiamma i social con i suoi scatti mozzafiato (FOTO)
11 Dicembre 2020 - 19:46Barbara d’Urso in politica? La posizione della conduttrice: ‘Votavo per la sinistra’
11 Dicembre 2020 - 22:28L’esecuzione della pena di morte del di Brandon Bernard ha provocato un’ondata di indignazione e sdegno da parte di gruppi per i diritti umani, attivisti, funzionari eletti (non solo negli Stati Uniti). Non si escludono manifestazioni di protesta negli States mentre sui social si moltiplicano gli appelli social di coloro che spingono per l’abolizione della pena di morte.
Il quarantenne Bernard giustiziato con un’iniezione letale
Bernard, 40 anni, è stato giustiziato giovedì 10 dicembre mediante iniezione letale in una prigione federale a Terre Haute, nell’Indiana, dopo che la Corte Suprema degli Stati Uniti ha respinto un appello dell’ultimo minuto per sospendere l’esecuzione e Donald Trump non ha risposto alle sollecitazioni di chi chiedeva un suo intervento per bloccare la condanna a morte.
La Corte Suprema ha respinto l’appello per la sospensione dell’esecuzione, il record dell’amministrazione Trump
Dopo 17 anni senza un’esecuzione federale, l’ amministrazione Trump ha giustiziato nove detenuti da luglio. Altre cinque esecuzioni sono previste prima che Joe Biden entri in carica il 20 gennaio. Il neo presidente degli Stati Uniti si è impegnato ad eliminare la pena di morte.
“E’ morto con dignità e amore’
Helen Prejean, sostenitrice della lotta contro la pena di morte, ha detto di aver parlato con Bernard il giorno prima della sua morte. “Ci ha raccontato tutto quello che l’aveva reso felice nella sua vita” – ha detto. “È morto con dignità e amore, nonostante il sistema crudele e ingiusto che lo ha condannato a morire a causa di una grave cattiva condotta dell’accusa”.
Il 56enne Alfred Bourgeois sarà giustiziato per aver ucciso la figlia di due anni
“Brandon Bernard aveva 19 anni quando ha commesso un omicidio” – ha twittato Julián Castro, l’ex segretario per gli alloggi del Texas. Alfred Bourgeois, un camionista della Louisiana di 56 anni, morirà venerdì prossimo per aver ucciso sua figlia di due anni.
Gli avvocati di Bourgeois hanno affermato che era incapace di intendere e di volere quindi non ammissibile alla pena di morte. Tesi che è stata respinta nella varie fasi del giudizio.