Bimbo raccoglie caramella durante la festa di Carnevale di Piumazzo e rischia di soffocare

Il volontario che ha salvato il bimbo a PiumazzoIl volontario che ha salvato il bimbo a Piumazzo

Raccoglie una delle caramelle lanciate dal carro di Carnevale, la ingerisce e smette di respirare, un volontario pratica la manovra di Heimlich e gli salva la vita. Tragedia sfiorata domenica 2 marzo al Carnevale di Piumazzo, in provincia di Modena, quando, durante i festeggiamenti, un bambino in età da scuola elementare ha raccolto una caramella, l’ha ingerita, si è messo a correre ed ha rischiato di morire per soffocamento.

Tragedia sfiorata a Piumazzo, il bimbo salvato con la manovra di Heimlich da volontario

In pochi secondi ha smesso di respirare: la caramella gli stava ostruendo le vie aeree. Come fa sapere il Comune di Castelfranco Emilia, ad intervenire è stato un volontario, Massimo Frascà, presidente dell’associazione degli agenti della polizia penitenziaria in pensione. “La manovra di Heimlich – spiega Fascà – è una buona pratica che dovrebbe essere appresa da ciascuno di noi, perché il primo soccorso può davvero salvare vite”.

L’episodio, aggiunge il sindaco di Castelfranco Emilia Giovanni Gargano, “sottolinea ancora una volta l’importanza della formazione nelle tecniche di primo soccorso, che possono fare la differenza tra la vita e la morte. Ho già sentito Massimo, ribadendogli, a nome dell’intera città, i più sentiti ringraziamenti: con un gesto di prontezza e altruismo, ha evitato una tragedia; per questo segnalerò alla prefettura il suo nome, perché merita l’onorificenza al merito civile”.

Di Redazione

Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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