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Una bambina di 6 anni scomparsa dal 2019 è stata trovata viva sotto una scala del seminterrato nella casa del nonno nello stato di New York (Stati Uniti). Paislee Shultis, che aveva quattro anni al momento della sua scomparsa, è stata ritrovata lunedì 14 febbraio dagli investigatori in uno spazio “piccolo, freddo e umido” con la madre, Kimberly Cooper, 33 anni, che secondo i media locali l’avrebbe rapita e segregata in questo lasso di tempo.
I genitori biologici avevano perso l’affidamento di Paislee Shultis
Fin dall’inizio gli inquirenti hanno sospettato dei genitori biologi che ne avevano perso l’affidamento ed, in particolare, le indagini si erano concentrate sul papà, il 32enne Kirk Shultis Jr. La piccola viveva a Cayuga Heights con i genitori affidatari prima della scomparsa Decisiva una segnalazione che ha permesso agli investigatori di chiedere un mandato di perquisizione nell’abitazione del nonno che ha raccontato che non sapeva che la nipote si trovasse in casa.
La bambina è stata nascosta per due anni nell’abitazione del nonno
La polizia l’ha ritrovata nell’angusta stanza umida dopo una lunga e meticolosa perquisizione durante la quale hanno dovuto rimuovere dei pannelli di legno prima di arrivare al luogo dove Paislee Shultis si trovava segregata con la madre biologica. Ora la bambina ha riabbracciato la sorella dopo essere stata nuovamente affidata al tutore legale. La donna, il compagno e il padre di lui son stati arrestati e accusati di interferenza con la custodia di un minore e di mettere in pericolo il benessere di un bambino.
