Avvistamento del Diavolo Nero a Tenerife: il sensazionale incontro con il predatore (VIDEO)

Il diavolo neroIl diavolo nero

Un avvistamento eccezionale nelle acque di Tenerife

Negli ultimi giorni, le acque profonde di Tenerife sono state teatro di un evento eccezionale: l’avvistamento di un Diavolo Nero, un raro pesce predatore degli abissi. L’incontro, documentato da pescatori locali e subacquei, ha rapidamente fatto il giro del web, attirando l’attenzione di appassionati di biologia marina e curiosi da tutto il mondo.

L’avvistamento è stato immortalato dal fotografo naturalista David Jara Boguñá, che ha condiviso le immagini sul suo profilo Instagram, assieme alla ONG Condrik, specializzata nella ricerca sugli squali nella regione. Il giorno della sensazionale scoperta, il 26 gennaio, a bordo c’erano i biologi marini Laia Valo, Marc Martín e Antonio Sabuco. Il materiale è stato poi ripreso da diverse testate giornalistiche e ha suscitato stupore e ammirazione tra gli appassionati del mondo marino.

Che cos’è il Diavolo Nero?

Il Diavolo Nero (Melanocetus johnsonii) è un pesce abissale appartenente alla famiglia dei melanocetidi. È noto per il suo aspetto inquietante, con un corpo scuro e una bocca piena di denti affilati. Una delle sue caratteristiche più sorprendenti è l’escrescenza luminosa posta sulla testa, chiamata illicio, che utilizza per attirare le prede nelle profondità oceaniche.

Questo predatore vive generalmente a profondità comprese tra i 200 e i 2.000 metri e si nutre di pesci e crostacei più piccoli. A causa delle condizioni estreme in cui vive, gli avvistamenti di questa specie sono estremamente rari.

Il Diavolo Nero a Tenerife: cosa sappiamo?

L’avvistamento del Diavolo Nero a Tenerife ha suscitato grande interesse tra gli esperti di biologia marina. Gli scienziati ipotizzano che l’animale possa essere stato spinto verso acque meno profonde a causa di cambiamenti ambientali o correnti anomale. La presenza di questa creatura nelle acque canarie è un evento straordinario che offre nuove opportunità di studio su questi misteriosi abitanti degli abissi.

L’importanza della conservazione degli habitat marini

L’avvistamento del Diavolo Nero pone l’attenzione sulla necessità di proteggere gli ecosistemi marini profondi. Le attività umane, come l’inquinamento e la pesca intensiva, possono influenzare negativamente la fauna abissale. La conservazione di questi ambienti è fondamentale per preservare la biodiversità oceanica e per continuare a scoprire nuove specie affascinanti.

I misteri dei fondali marini e le nuove tecnologie

L’incontro con il Diavolo Nero nelle acque di Tenerife rappresenta un raro e affascinante fenomeno naturale. Questo pesce abissale, dal design quasi alieno, continua a incuriosire scienziati e appassionati di fauna marina. Con sempre più avvistamenti documentati grazie alle moderne tecnologie, il mistero delle profondità oceaniche si svela poco a poco, ricordandoci quanto ancora c’è da esplorare nei nostri mari.

Di Redazione

Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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