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Accoltellato e ucciso in Argentina dalla sorellastra 13enne nella giornata di lunedì 19 settembre. Una drammatica vicenda si è consumata ad Arroyo Seco, nella provincia di Santa Fe. La polizia ha riferito di essere stata contattata da una donna disperata che chiedeva un intervento immediato.
Tragedia ad Arroyo Seco, alcuni agenti non hanno trattenuto le lacrime davanti alla straziante scena
Agli agenti ha spiegato che si era allontanata per pochi istanti da casa lasciando il figlio di 5 anni con la sorellastra. Quando è rientrata ha trovato il piccolo insanguinato ed esamine dopo che la tredicenne l’aveva colpito con un fendente.
Il papà è separato e vive a Villa Constitución, al momento dell’omicidio era impegnato nella sua attività di agente della polizia municipale. Secondo quanto riferito dai media argentini alcuni poliziotti non hanno trattenuto le lacrime davanti alla scena straziante del piccolo ormai privo di vita.
‘La tredicenne ha accoltellato il fratellastro per una crisi impulsiva’
Sul posto sono intervenuti il personale della 27° Questura, il Comando Radioelettrico, il Gabinetto Scientifico dell’Agenzia Investigativa Criminale, la Guardia Urbana Municipale, i medici del Sies e un’équipe interdisciplinare inviata dalla Giustizia. Sulla base della prima valutazione medica, si presume che la ragazza abbia avuto una “crisi impulsiva“. L’adolescente è stata trasferita in ospedale.
Arroyo Seco è una cittadina situata a 40 chilometri da Rosario. Secondo i dati dell’Osservatorio di Pubblica Sicurezza, dall’inizio dell’anno sono stati denunciati 214 omicidi intenzionali nella città e nei paesi limitrofi.
