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Arezzo, uccide la moglie malata di Alzheimer e avvisa i vicini: ‘Era disperato’

Un ottantenne ha ucciso ad Arezzo la moglie gravemente malata

Ha ucciso la moglie, una 72enne da tempo malata di Alzheimer, poi ha avvisato i vicini di casa del delitto e ha atteso l’arrivo della polizia, a cui si è consegnato senza far resistenza. Il femminicidio è avvenuto nella notte ad Arezzo .

Dramma ad Arezzo, Alessandro Sacchi accudiva da solo Serenella Mugnai

Un omicidio della disperazione quello che si è consumato nella notte tra giovedì 20 e venerdì 21 giugno. Alessandro Sacchi, 80 anni ha ucciso la moglie Serenella Mugnai, 72 anni, molto malata. Come riferito dalla donna che prestava servizio in casa, l’uomo accudiva da solo la moglie, la coppia non ha figli che avrebbero potuto contribuire all’assistenza, e l’80enne negli ultimi mesi era sembrato molto provato dalla malattia della consorte, affetta da Alzheimer.

La notte scorsa, verso mezzanotte e mezzo, l’uomo ha impugnato una pistola calibro 7.65 regolarmente detenuta, come lui stesso ha poi raccontato alla polizia, ed ha ucciso la moglie. Sul posto sono intervenute l’automedica e l’ambulanza della Croce Bianca ma per la 72enne non c’era più nulla da fare. Le indagini sono affidate alla polizia di Stato e coordinate dal sostituto procuratore Marco Dioni. L’uomo è stato arrestato e ora è negli uffici della questura di Arezzo.

Redazione
Redazione
Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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