Chi è Fulvio Baule, il muratore di Ploaghe ha massacrato il suocero e ridotto in fin di vita l’ex e la madre
28 Febbraio 2022 - 15:17Ribery, che spavento: incidente a Capaccio e auto distrutta
28 Febbraio 2022 - 15:43Giovane, brillante, un ballerino professionista che sembrava destinato ad un’importante carriera. I sogni del 21enne Andrea Tassari si sono spezzati sabato 26 febbraio a Cesano Boscone, nel milanese, sulla via Nuova Vigevanese all’altezza del punto vendita Euronics e del centro commerciale Metro dove è stato investito e ucciso. Sul posto sono intervenuti un’automedica e un’ambulanza del 118 ma per il giovane non c’era nulla da fare.
La madre: ‘Ha attraversato sulle strisce pedonali’
Poco prima delle 20:00 è stato travolto da un auto mentre attraversava lo stradone. In un primo momento si era ipotizzato che l’investimento fosse avvenuto lontano dalle strisce pedonali e dal semaforo ma la madre, straziata dal dolore, ha precisato che un testimone l’ha visto attraversare sulle strisce. “L’automobilista andava troppo forte. Me l’hanno ammazzato, non doveva finire così. Andrea era un ragazzo, aveva solo 21 anni, era un ragazzo speciale, gli piaceva ballare, cantare, studiare. Siamo disperati”. Sconvolto e affranto lo zio di Andrea Tassari. “Stava iniziando una nuova avventura di cantante con la vocal coach di Mahmood.
Lo zio: ‘Stava iniziando una nuova avventura da cantante con la vocal coach di Mahmood’
Ottimi voti scolastici, dava ripetizioni ai ragazzi delle medie. Poi arriva la telefonata: un’altra persona gli ha portato via la vita, il suo futuro, i suoi progetti”. “Ci tengo ad esprimere a nome della cittadinanza il mio dolore per una vita così giovane strappata all’amore dei suoi cari” – il messaggio di cordoglio di Simone Negri, sindaco Cesano Boscone.
1 Comment
Io sono una sua coetanea. Ero alle medie con lui e sono uscita in varie occasioni con lui quando stavo al liceo. Da qualche anno ci eravamo persi di vista. Tutti i ricordi legati a lui sono positivi e penso che sì meriti qualcosa che celebri la sua presenza nella città. Alcune idee: un’ala di un edificio dedicato alla musica in suo nome, l’apertura di una sala da ballo a Cesano in suo nome, magari si posso recuperare i frammenti dell’auto che lo ha travolto e si può fare con quelli una statua in onore delle vittime degli incidenti stradali, che inizi la tradizione di una festa comunale ogni 30 ottobre, data del suo compleanno, che celebri musica, vita e Andrea.
Non riesco ad accettare la sua morte e vorrei in tutti i modi che il mio non accettarla la rendesse un mito dell’immaginazione di qualcuno, ma siccome non é così vorrei che venisse celebrata la sua vita. Non confido nel sindaco della nostra città essendo un unica giovane persona, ma credo che i cesanesi, mettendosi nei panni della sua famiglia e riflettendo sui propri cari persi, si mobilitino in suo nome. Chiederei a tutti di chiedersi “se fossi stato Andrea, come ti piacerebbe che Cesano reagisse alla tua scomparsa?” Io non lo so, ma so che le parole sono inutili e i ricordi ardono nei primi momenti, ma poi diventato cenere. Vorrei qualcosa di tangibile per lui.
Aurora Moro Giorgia