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25 Novembre 2019 - 22:28Un importante passo in avanti nella cura del morbo di Alzheimer è stata fatta dai ricercatori della Fondazione EBRI ‘Rita Levi-Montalcini. Come riferito dall’Ansa è stata, infatti, scoperta una molecola che ringiovanisce il cervello bloccando, nella fase iniziale, la forma più comune di demenza generativa progressivamente invalidante.
Alzheimer cura, l’anticorpo A13 favorisce la nascita di nuovi neuroni
Nella sostanza l’anticorpo A13 ringiovanisce il cervello favorendo la nascita di nuovi neuroni, contrastando così i difetti che accompagnano lo stadio iniziale della malattia. La fase sperimentale dello studio è stata effettuata sui topi che dopo il trattamento con questo anticorpo hanno ripreso a produrre neuroni ad un livello quasi normale. La ricerca è stata pubblicata dalla rivista Cell Death and Differentiation.
La ricerca della Fondazione EBRI Rita Levi Montalcini
Da rilevare che l’importante studio scientifico è stato coordinato a Antonino Cattaneo, Giovanni Meli e Raffaella Scardigli, presso la Fondazione EBRI (European Brain Research Institute) Rita Levi-Montalcini, in collaborazione con il CNR, la Scuola Normale Superiore e il Dipartimento di Biologia dell’Università di Roma Tre.