Elton John, infezione si aggrava: ‘Ho perso la vista’
2 Dicembre 2024 - 16:45Uomini e Donne, Alessio dopo l’addio al trono: ‘Mi ha chiesto di incontrarla’, l’appello a Mario
2 Dicembre 2024 - 18:18Sarà l’indagine coordinata dalla Procura di Nocera Inferiore e delegata alla polizia di Salerno a fare luce sulla caduta del pino di 15 metri che, spezzandosi, è finito al suolo ferendo tre ragazzi, di cui in uno in maniera grave, all’interno del campus dell’Università di Salerno a Fisciano sabato 30 novembre. Il 25enne ebolitano Carmine Fiorillo ha superato la notte ma resta in pericolo di vita.
Carmine Fiorillo colpito da albero a Fisciano: restano gravi le condizioni dopo l’intervento chirurgico
Il giovane è stato sottoposto a un delicato intervento neurochirurgico al Ruggi per ridurre l’ematoma provocato dall’impatto con il pino. Per i medici bisognerà attendere le prossime ore per comprendere le evoluzione del quadro clinico. Oltre al trauma cranico Carmine Fiorillo ha riportato lesioni all’encefalo, frattura al torace e danni alla colonna vertebrale. Per lui sono state circa cinquanta le persone, per i più giovani studenti, che hanno raggiunto il nosocomio di via San Leonardo per donare sangue.
Un’iniziativa, diffusasi con un tam tam sui social, che, seppur non sia partita dall’azienda ospedaliera, è stata, da quanto si apprende, apprezzata dal Ruggi. Meno gravi le condizioni di salute di Carmine Pacifico di 25 anni di Petina (Salerno), che mercoledì 4 dicembre sarà sottoposto ad un’operazione al bacino, e Antonio La Regina di 20 di Altavilla Silentina (Salerno).
Presidio degli studenti all’Università di Salerno
L’inchiesta, che è alle prime battute, sarà affidata alla squadra mobile della Questura e accertamenti tecnici potrebbero essere svolti per verificare le condizioni del grosso albero caduto. L’Università, in una nota ha chiarito che il contratto tra la Fondazione universitaria, che gestisce la manutenzione del verde di Ateneo, e la ditta affidataria del servizio, prevede il costante monitoraggio delle condizioni di sicurezza delle oltre 3mila essenze arboree presenti, “con obbligo di segnalazione di criticità e messa in sicurezza ad horas, oltre alla effettuazione di periodiche e specifiche verifiche, con rilascio di documentazione comprovante i relativi esiti”. Lunedì 2 dicembre all’Università di Salerno presidio degli studenti in piazza De Rosa, nel campus di Fisciano, che chiedono più sicurezza.