L’aereo di linea regionale precipitato nel fiume Potomac a seguito di una collisione con un elicottero militare prima dell’atterraggio all’aeroporto Ronald Reagan di Washington, si è spezzato in due a seguito dello scontro, e il relitto si trova a oltre due metri di profondità nelle acque del fiume.
L’aereo della Psa Airlines si è scontrato con un Black Hawk in addestramento ed è finito nel fiume Potomac: recuperati 18 corpi
Al momento sono stati recuperati 18 corpi ma si teme che il bilancio delle vittime possa essere più grave. Quattro le persone salvate dei 64 passeggeri a bordo della Psa Airlines. Tre militari erano sul Black Hawk (in volo di addestramento).
Riferisce l’emittente televisiva “Nbc News” che cita fonti impegnate nelle attività di soccorso. Nel fiume à precipitato anche l’elicottero militare, che sarebbe finito sul fondale “sottosopra”: entrambi i relitti si troverebbero in una posizione “molto instabile”. L’incidente aereo si verificato mercoledì 29 gennaio attorno alle ore 21:00 locali (le 3 di oggi in Italia), quando un aereo di linea regionale Bombardier Crj700 operato da Psa Airlines per conto della compagnia aerea American Airlines è precipitato nel fiume Potomac dopo la collisione con un elicottero Black Hawk dell’Esercito degli Stati Uniti.
3/ Pare che il Blackhawk militare stesse "volando al buio", poco prima della collisione risultava che l’elicottero NON trasmetteva un segnale ADSB. Il velivolo è stato rinvenuto nel fiume Potomac. Dalle prime informazioni, nessun sopravvissuto. pic.twitter.com/RcxiGigbC8
— Lukyluke31 (@Lukyluke311) January 30, 2025
Trump: ‘La tragedia doveva essere prevenuta’
A bordo del velivolo, che era decollato da Wichita, nel Kansas, si trovavano circa 60 passeggeri e quattro membri dell’equipaggio. Tre militari si trovavano invece a bordo dell’elicottero, uno dei velivoli dell’Esercito di stanza a Fort Belvoir, in Virginia.
Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha commentato l’incidente aereo verificatosi a Washington tramite un messaggio pubblicato sulla piattaforma sociale Verità Social, in cui sembra imputare il disastro a una caduta nel controllo del traffico aereo . “L’ aereo era su una linea di avvicinamento perfetta e di routine verso l’aeroporto. L’elicottero ha volato dritto in direzione dell’aereo per un lungo periodo di tempo. É una notte limpida, le luci dell’aereo erano ardenti : perché l’elicottero non ha guadagnato o perso quota, o non ha virato? Perché la torre di controllo non ha detto all’elicottero cosa fare anziché chiedere se hanno visto l’aereo? dovesse essere prevenuta” – ha scritto il presidente, che ha definito quella di mercoledì 29 gennaio una “notte terribile”.
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— 𝒮𝒾𝓁𝓋𝒾𝒶 🇮🇹🇷🇺♟️📕⚖️ (@Silvia00072) January 30, 2025
⚠️⚠️Un aereo passeggeri si scontra con un elicottero militare vicino all'aeroporto di Washington
L'aereo si è schiantato nel fiume Potomac nei pressi dell'aeroporto. Le squadre di soccorso hanno immediatamente avviato le operazioni di ricerca.
Quattro persone… pic.twitter.com/qyx56AWs0z
I soccorsi
Sono circa 300 i soccorritori impegnati nelle operazioni di ricerca e soccorso sul fiume Potomac. Lo ha reso noto il capo dei vigili del fuoco e del servizio di emergenza sanitaria di Washington, DC, John A. Donnelly Sr., in una conferenza stampa presso l’aeroporto nazionale Reagan. “Alle 20,58, le prime unità sono arrivate sulla scena e hanno iniziato le operazioni di soccorso. Un primo allarme è stato lanciato alle 20:48” – ha detto il capo dei vigili del fuoco, aggiungendo che le condizioni meteorologiche sono difficili a causa dell’oscurità, del freddo e del vento.