Citta di Castello, aperta inchiesta su un uomo di 53 anni
“Ha abusato di me nelle parti anali”. Si sarebbe consumata tra la Valtiberina e l’Altotevere umbro una presunta vicenda di abusi sessuali su una ragazza di 14 anni della quale si è occupata un servizio della trasmissione “Le Iene” andato in onda domenica 2 marzo su Italia 1.
La ragazza non avrebbe ricevuto sostegno dalla madre
Secondo quanto riportato dalla Nazione, i carabinieri di Città di Castello indagano ora su un uomo di 53 anni, (non originario dell’Umbria ma residente in zona) accusato dalla figlia della compagna di aver abusato più volte di lei. Al vaglio degli investigatori ci sarebbero quattro video con i quali la minorenne documentò quanto subito. L’inchiesta è seguita anche da una televisione albanese, allertata da un giovane connazionale residente in Italia. La ragazza ha riferito di aver raccontato tutto alla madre che invece di sostenerla l’avrebbe allontanata in malo modo.
‘Era lei che si avvicinava’
Le indagini si concentrano sia sulle presunte violenze sia su un’aggressione ai danni del giornalista de “Le Iene” Luigi Pelazza, che nei giorni scorsi ha raggiunto il 53enne con il giovane che ha fatto partire l’inchiesta. Davanti ai video l’uomo ha detto che era la ragazzina che lo provocava e che non l’ha assolutamente violentata. (“Voleva essere penetrata”).
Subito dopo ha perso le staffe e si è scagliato contro l’inviato del programma di Italia 1. In base a quanto riferisce sempre La Nazione sulla vicenda indagano sia la Procura di Perugia sia quelle di Arezzo e Alessandria (per un altro filone della stessa inchiesta). È stata proprio la minorenne a far emergere la sua storia in un’intervista a Le Iene