Un incontro storico ha segnato la XXVI edizione delle Giornate della Scuola Medica Salernitana. Nel prestigioso Salone dei Marmi del Palazzo di Città, l’Università Popolare Nuova Scuola Medica Salernitana ha accolto Sua Eccellenza lo Sceicco Abdulla Mohamed Butti Alhamed, Ministro dell’Informazione e dei Media degli Emirati Arabi Uniti. Alla cerimonia ha preso parte anche la Vice Sindaca di Salerno, Paki Memoli, già presente a Roma presso la Sala della Regina della Camera dei Deputati per il Convegno sulla Cooperazione dei Popoli.
Lo sceicco Abdulla Alhamed ha suggellato l’intesa con Uniposms
L’evento ha suggellato un lungo rapporto di amicizia tra le eccellenze della cultura medica salernitana e quelle degli Emirati Arabi Uniti, rafforzando il legame tra il Rettore di Uniposms, Pio Vicinanza, e il Prof. Abdallah Raweh, cardiochirurgo di fama internazionale, Rettore Onorario di Uniposms e già insignito del Premio Internazionale Scuola Medica Salernitana per la Medicina.
Nel corso della cerimonia, lo Sceicco Abdulla Mohamed Butti Alhamed ha ricevuto l’ambito Premio Internazionale Scuola Medica Salernitana per la Cooperazione dei Popoli, in riconoscimento del suo costante impegno nella promozione della solidarietà umana e della cooperazione internazionale. A suggello di questa importante visita, l’Almo Collegio della Scuola Medica Salernitana lo ha insignito del titolo di Magister Honoris Causa per le Scienze Umane e la Cooperazione dei Popoli e lo ha accolto ufficialmente tra i suoi membri.
Uno dei momenti più significativi dell’incontro è stata la firma di un Protocollo d’Intesa tra Sua Eccellenza lo Sceicco Abdulla Mohamed Butti Alhamed e il Rettore Uniposms Pio Vicinanza, resa possibile anche grazie alla mediazione del Prof. Abdallah Raweh. Il documento segna l’inizio di una stretta collaborazione accademica e scientifica, con l’obiettivo di sviluppare progetti congiunti nei campi della medicina, della ricerca e della formazione.
I progetti
L’incontro non è stato solo la celebrazione di un’importante amicizia, ma anche il punto di partenza per iniziative di ampio respiro. Nei prossimi mesi, la collaborazione tra l’Università Popolare Nuova Scuola Medica Salernitana e gli Emirati Arabi si tradurrà in progetti concreti, tra cui:
• Scambi accademici e di ricerca, per favorire il dialogo tra studiosi italiani ed emiratini.
• Programmi di formazione avanzata in ambito medico e scientifico, con corsi congiunti e stage presso strutture di eccellenza.
• Eventi e convegni internazionali, per rafforzare il dibattito sulle nuove frontiere della medicina e della cooperazione tra i popoli.
La città di Salerno, culla della più antica scuola medica d’Europa, si conferma così punto di riferimento per la ricerca e il dialogo interculturale, nel solco di una tradizione che continua a rinnovarsi con uno sguardo rivolto al futuro.