Il libro sarà presentato il 20 febbraio al comune di Salerno
Il libro “L’amore non conosce dipendenze” sarà presentato il 20 febbraio, alle ore 16:00, presso la Sala del Gonfalone a Palazzo di Città, a Salerno. L’evento vedrà la partecipazione dei Rappresentanti Istituzionali e dell’Associazione Viridis a.p.s, promotrice dell’iniziativa.
Un’analisi sul concetto di amore e dipendenza
Le autrici, Maria Antonietta Catania e Federica Dolce, delineano con grande lucidità la distinzione tra l’amore autentico – basato su libertà, rispetto e autonomia – e le diverse forme di dipendenza affettiva, spesso radici di fenomeni come violenza, prevaricazione e femminicidio.
Le cause della crisi relazionale
Il testo, arricchito dai saggi di Sonia Tinti Barraja e Rosa Di Stefano, esplora le cause della crisi nelle relazioni di coppia, individuandole negli stili di vita moderni e nei patrimoni educativi familiari, che influenzano lo sviluppo emotivo e affettivo delle persone.
Narcisismo e mancanza di empatia
Un’ampia parte dell’introduzione è dedicata al narcisismo, una patologia sociale sempre più diffusa, favorita dall’uso costante della tecnologia e dei social media. Questo fenomeno porta a una crescente disattenzione verso l’altro e a una mancanza di empatia, che le autrici descrivono come “briciole d’amore”: il minimo indispensabile che si è disposti a concedere all’altro.
Dipendenza affettiva e dinamiche tossiche
Dalla parte delle vittime, soprattutto donne, ma non solo, si sviluppa un altro fenomeno pericoloso: la dipendenza affettiva. Molte persone con una personalità fragile si identificano esclusivamente nel ruolo sociale imposto dalla relazione di coppia. Tuttavia, l’amore autentico non è fatto né di apparenza, né di dipendenza, ma è una scelta libera e consapevole.
Dalla trascuratezza alla violenza
Quando la trascuratezza emotiva si trasforma in distacco, molti non tollerano la perdita di ciò che considerano una propria “possessione”. È in questi momenti che emergono comportamenti devianti, tra cui violenza domestica, verbale, psicologica, economica e fisica.
Aspetti normativi e un messaggio di speranza
Il libro si completa con una ricca appendice normativa, offrendo una visione storica, giuridica, antropologica e psicologica del fenomeno. La prefazione di Rocchina Staiano sintetizza il cuore dell’opera, andando oltre il solo racconto del dolore e del disagio.
Alla fine di questo viaggio, emerge un messaggio di speranza: il cammino verso una società più equa, in cui le forme deteriori di maschilismo cedano il passo a una nuova era di rispetto reciproco e parità di genere. Forse, stiamo tornando alla leggendaria “età dell’oro”, quando il mondo era governato da dee e regine.