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É tornato in libertà Elanain Sharif, 44enne italo-egiziano detenuto a Il Cairo dal novembre scorso con le accuse di incitamento al vizio, uso di internet per commettere un reato e attentato ai principi della moralità della famiglia egiziana, legati alla sua precedente attività di attore hard. Per lui aveva lanciato un appello l’attrice salernitana Mary Rider.
Prosciolto Elanain Sharif, il legale: ‘Il procuratore ha 15 giorni per presentare appello’
Prosciolto il 30 dicembre, al termine del processo di primo grado, da tutti i capi di imputazione, si trova “da giovedì nell’appartamento della madre al Cairo e però non ha il passaporto. Ora attendiamo gli eventi, il procuratore ha infatti quindici giorni di tempo per fare appello nei confronti del pronunciamento di primo grado. Il 14 gennaio dovrebbe scadere il termine per l’attuale appello” – ha spiegato all’Adnkronos l’avvocato Alessandro Russo.
“L’azione coordinata che abbiamo fatto con la Farnesina e con il legale sul posto – spiega – per lo meno ha dato i primi frutti, che sono quelli di averlo liberato. Già questo è importante. Chiaramente dobbiamo aspettare l’esito di un eventuale possibile appello perché non siamo nemmeno sicuri che venga proposto. Ho sentito la madre il giorno della liberazione, sapevano che sarebbe stato liberato ed era tutta contenta. Il Console italiano in Egitto pure li ha ricevuti. Aspettiamo, quindi gli eventi” – ha aggiunto il legale di Elanain Sharif.
