Corrida Colombia video: anche un bimbo di 1 anno tra gli 8 morti per il crollo della tribuna improvvisata
27 Giugno 2022 - 13:08GF Vip, Sonia Bruganelli fa dietrofront e resta opinionista: sarà l’unica?
27 Giugno 2022 - 14:11Uno degli aspetti peculiari del commercio a livello internazionale è rappresentato indubbiamente dal trasporto marittimo. Basti pensare che per via d’acqua passa circa l’80% delle merci che vengono commercializzate e vendute in tutto il mondo.
È abbastanza facile intuire, di conseguenza, che tipo di importanza possano avere i porti commerciali. Diamo uno sguardo a quelli di maggiore importanza posti sul territorio italiano, tenendo conto di quelle che sono, in media, le tonnellate oggetto di movimentazione, ma anche considerando il traffico container.
Il porto di Civitavecchia
Impossibile non conoscere il porto di Civitavecchia, vero e proprio snodo anche di tantissime rotte in ambito turistico. Non è un caso, tra l’altro, che siano disponibili servizi di ogni tipo, come ad esempio il transfer Civitavecchia, per poter raggiungere questo porto, molto utilizzato da chi deve viaggiare verso destinazioni come la Sardegna, la Corsica oppure la Sicilia.
Il porto di Civitavecchia, come si può facilmente intuire, presenta un legame molto stretto con la storia degli antichi Romani. Infatti, venne costruito da parte di Traiano nel lontanissimo 108 dopo Cristo. Nel corso di breve tempo, ha assunto un ruolo chiave e fondamentale per quanto riguarda il settore commerciale e gli scambi del Mare Nostrum. Ancora al giorno d’oggi, la sua importanza in ambito commerciale è evidente: basti pensare come solo fino a qualche anno transitavano per il porto di Civitavecchia oltre 11 milioni di tonnellate di merci.
Il porto di Trieste
Prendendo in considerazione le tonnellate che vengono movimentate, negli ultimi anni il porto di Trieste è risultato spesso in cima a questa classifica. Si tratta, per chi non lo sapesse, del porto che detiene il record di più elevata movimentazione in merito a rinfuse liquide.
Dando un’occhiata alla storia di questo meraviglioso porto che si affaccia sul Mar Adriatico, tutto inizia nel lontano 1719. In quell’anno, infatti, ci fu la concessione di Porto Franco su richiesta dell’Imperatore del Sacro Romano Impero. Così, in men che non si dica, il porto di Trieste cominciò a rivestire un’importanza incredibile. In modo particolare dal punto di vista commerciale, il porto di Trieste è diventato uno scalo effettivamente fondamentale in seguito all’apertura del Canale di Suez, che ha comportato un gran numero di lavori di ristrutturazione e ampliamento.
Il porto di Genova
Un altro porto italiano molto famoso è sicuramente quello di Genova. In questo caso, si tratta di un porto che presenta un notevole traffico container, particolarmente attivo anche nel campo delle attività Ro-Ro. Come si può facilmente intuire, ci troviamo di fronte a un altro scalo fondamentale per il traffico marittimo in Italia. Basti pensare come il porto di Genova, solamente nel 2018, è stato protagonista con il passaggio di qualcosa come oltre 50 milioni di tonnellate di merci. Non solo, dal momento che le dimensioni del porto di Genova sono veramente impressionanti: ci sono a disposizione ben 700 ettometri quadrati di spazi su terra e altri 500 ettometri quadrati di specchi d’acqua. Non ha eguali in termini di estensione in tutta Italia.
I porti della Sicilia
Impossibile non aver ammirato almeno una volta il meraviglioso porto di Augusta. Si tratta di uno dei principali porti della Sicilia, collocato in provincia di Siracusa. Molto interessante mettere in evidenza come sia una delle basi più strategiche e importanti della Marina Militare in Italia. Ebbene, il traffico merci è di tutto rispetto, visto che ogni anno da questo porto passano qualcosa come oltre venti milioni di tonnellate.
Un altro porto particolarmente famoso in terra siciliana è indubbiamente quello di Messina. Si tratta del porto più importante della regione, con un flusso commerciale che supera abbondantemente i venti milioni di tonnellate di merci.