Luca Carpitella non interpreterà Alberto Genovese nel docufilm su Terrazza Sentimento: ‘Non mi sentirei tranquillo con la mia coscienza’

“Non potrei mai sentirmi tranquillo con la mia coscienza a interpretare il ruolo di un personaggio che non sento mio”. Il poliedrico artista Luca Carpitella non interpreterà Alberto Genovese nel film Terrazza Sentimento, il docufilm del regista Massimo Emilio Gobbi romanzato e liberamente ispirato al controverso e dibattuto caso di cronaca.

Luca Carpitella ha detto no alla proposta del regista Massimo Emilio Gobbi: ‘È un personaggio che non sento mio’

“Recentemente mi è stato proposto dal regista Massimo Emilio Gobbi d’interpretare il ruolo di attore protagonista nel docufilm in lavorazione “Terrazza sentimento” in sostituzione del precedente attore protagonista, Paolo Sorteni. Il mio ruolo nel docufilm è sempre stato di semplice figurante che interpreta un invitato ad una delle tante feste insieme alla propria compagna (per finzione). Nulla di più” – ha chiarito Luca Carpitella, in passato protagonista sul piccolo schermo con una partecipazione a Ciao Darwin. “Mi sorprende che in questi giorni un giornale abbia riportato erroneamente un articolo in cui compaio come attore protagonista. Volevo smentire ufficialmente questo”.

‘Ringrazio il regista per la fiducia ma non interpreterò Alberto Genovese’

Quarantanovenne veronese l’attore ama il by night ed è tra i protagonisti della movida milanese dove spesso lo si vede al tavolo in compagnia di affascinanti modelle e showgirl. Il regista di Terrazza Sentimento aveva pensato a lui per interpretare il ruolo del personaggio in cui ruota la vicenda che lo scorso autunno è assurta agli onori della cronaca. “Ringrazio il regista Massimo Emilio Gobbi per la fiducia riposta in me. La proposta d’impersonare, seppur per finzione, l’imprenditore Alberto Genovese non è stata da me accettata” – ha aggunto Luca Carpitella che è entrato nei dettagli nello spiegare le ragioni del rifiuto.

Il poliedrico artista spiega i motivi del rifiuto

“Ho detto no all’importante proposta lavorativa per il ruolo delicato del personaggio da interpretare in una vicenda controversa sulla quale sono ben noti dei procedimenti penali ancora in corso di definizione. Non potrei mai sentirmi tranquillo con la mia coscienza a interpretare il ruolo di un personaggio che non sento “mio”, oltre che oggetto di fatti di cronaca ancora in corso di accertamento da parte della magistratura” – ha chiosato il 49enne che è pronto per rimettersi in pista per nuove accattivanti esperienze professionali.