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Spagna-Italia 1-0 pagelle: che sbornia per Di Lorenzo, notte da incubo per gli azzurri

Donnarumma evita la goleada. L’uno a zero finale sta stretto alla Spagna che ha dominato contro un’Italia inguardabile e che deve voltare subito pagina per evitare cattive sorprese con la Croazia. Agli azzurri basta un pari per andare avanti ma Modric e compagni non hanno intenzione di abdicare.

Il portiere del Psg è l’unico a salvarsi dal disastro con Di Lorenzo che è la brutta copia del calciatore ammirato con Spalletti nell’anno dello scudetto del Napoli. Sfortunato Calafiori in occasione dell’autogol. Spento Jorginho. Di seguito le pagelle degli azzurri.

Spagna-Italia 1-0, le pagelle: Donnarumma evita la goleada, Scamacca non fa reparto, male Frattesi e Jorginho

DONNARUMMA 8: La parata sul sinistro di Fabian è da numero 1 dei numeri 1. Salva anche su Pedri e Morata, nel finale due volte su Perez: insuperabile. Solo uno sfortunato autogol lo batte.

DI LORENZO 4: Nico Williams lo salta in continuazione, lo perde di vista anche quando prova a seguirlo al centro dell’area. Una serata da incubo perché sbaglia anche gli appoggi più semplici. Una sbornia di sangria.

BASTONI 5,5: Anche lui sbanda, prova ad aiutare Di Lorenzo, chiudendo bene il primo tempo con un paio di buone chiusure, ma soffre maledettamente.

CALAFIORI 5,5: Porta in vantaggio la Spagna con autogol. Sfortunato nell’occasione. Prova ad arrangiarsi, ma gli arrivano da tutte le parti e facile non è. Nell’immobilismo generale prova un paio di affondi personali che avrebbero meritato miglior fortuna.

DIMARCO 4,5: Yamal qualche giochetto lo confeziona, per fortuna sua Rodri e Fabian preferiscono innescare più Nico Williams che lui. Non riesce mai a distendersi in avanti. Una giornata da dimenticare.

JORGINHO 4,5: Va fuori a bel primo tempo. La superiorità iberica non gli permette di far girare la squadra, si fa vedere più in fase difensiva che in quella di costruzione. (1° st CRISTANTE 5,5: Entra e viene subito ammonito. Dovrebbe dare più solidità al centrocampo, non è così. Prova a mettere un po’ d’ordine ma sbaglia anche tanto tecnicamente).

BARELLA 5: Migliore in campo contro l’Albania, finisce nella rete del palleggio iberico a Gelsenkirchen. Diversi errori anche tecnici, non da Barella.

CHIESA 4,5: Né scatti, né strappi. Non la vede mai e la perde quasi sempre (19° st ZACCAGNI 5.5: Un po’, meglio, qualche dribbling, un paio di punizioni conquistate, ma anche qualche banale errore).

FRATTESI 4,5: Impalpabile. Di inserimenti, la sua specialità, non se ne parla perché l’Italia dall’altra parte non ci va mai. Ma lui accetta l’inerzia, non si vede e all’intervallo resta fuori (1° st CAMBIASO 5: Sbaglia subito un’apertura pericolosissima, va presto nel pallone e non si riprende).

PELLEGRINI 5,5: L’unico che prova a rispondere al palleggio spagnolo, non viene assistito. Fa qualche buona copertura, non affonda come gli altri, ma è poca cosa. Ad un certo punto si ostacola con Zaccagni. (37° st RASPADORI: SV).

SCAMACCA 4.5: Non è questione di pigrizia, ma di appoggi sbagliati, di poca voglia di osare anche nell’unica potenziale occasione che gli capita. I centrali spagnoli se lo mangiano senza soffrire. (19° st RETEGUI 5: Prova a correre e lottare, non può fare miracoli, non li fa, ma non regala neanche chissà cosa).

Redazione
Redazione
Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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