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Sinner caterpillar su Medvedev: vola in finale a Miami e prenota la 2° posizione mondiale (VIDEO)

Jannik Sinner annienta Daniil Medvedev, conquistando il quinto successo consecutivo contro il russo, nella semifinale del torneo Atp Masters 1000 di Miami, con un netto 6-1, 6-2 in appena un’ora e 9 minuti e conquista un posto in finale, dove attenderà il vincitore della sfida tra il tedesco Alexander Zverev e il bulgaro Grigor Dimitrov

Sinner annienta Medvedev all’Atp Master 1000 di Miami con un perentorio 6-1, 6-2

Sinner inizia con un ace la sua partita contro il russo. Un avvio di buon auspicio, perché l’azzurro vince il primo game tenendo il servizio senza problemi. Il numero 3 del mondo replica subito dopo breakkando subito Medveded ai vantaggi per il 2-0. Sinner salva poi due palle del contro-break e consolida il vantaggio tenendo il servizio per il 3-0. Il russo non si riprende e l’azzurro alla quarta palla break riesce ancora a strappare il servizio all’avversario per portarsi sul 4-0. L’altoatesino orna al servizio, mette a segno un altro ace e vince senza problemi per il 5-0 nel primo set.

Medvedev tiene per la prima volta il servizio per il 5-1, ma l’azzurro poi tiene il turno di battuta a zero e chiude la prima frazione 6-1, in 33 minuti. Inizia il secondo set come il primo, con Sinner che trova subito il break a zero. L’azzurro serve bene, non sbaglia molto e mette in crisi il numero 4 al mondo, molto nervoso anche con il suo angolo, e si porta sul 2-0. Medvedev finalmente serve meglio e tiene il servizio per il 2-1. 

Il numero 3 del mondo salva poi una palla break e con altri due ace rimette apposto le cose chiudendo il game per il 3-1. Il russo sbaglia una volée ed uno smash e l’altoatesino si procura ancora una palla break, il russo sbaglia e Sinner si porta 4-1. L’azzurro inizia ancora con un ace il suo turno, con il russo che continua a sbagliare, per portarsi con autorità sul 5-1 vincendo lo scambio più lungo della partita. Medvedev è completamente fuori giri e sbaglia due colpi al volo di dritto e di rovescio, poi con due buoni servizi rimette apposto le cose, ma l’altoatesino non molla la ‘preda’, anche se il russo grazie al servizio la spunta ai vantaggi e si porta 5-2.

In caso di trionfo l’azzurro scavalcherà Alcaraz e diventerà il numero 2 del mondo: ‘Tre anni fa non dormii prima della finale’

Medvedev prova a reagire in extremis e si porta 0-30 sul servizio dell’italiano ma poi si spinge a rete e sbaglia ancora. Sinner ricomincia a tessere la sua tela dove Medvedev cade ancora per chiudere 6-2 nella semifinale perfetta. Per il 22enne è la sesta finale negli ultimi 9 tornei disputati.
“Mi sono sentito alla grande in campo, più vai avanti nel torneo più di solito ti senti a tuo agio. Lui ha fatto tanti errori, io ne ho approfittato. Se mi avesse strappato il servizio a inizio match, o all’inizio del 2° set, sarebbe stato tutto diverso. Rispetto alla prima finale a Miami di 3 anni fa, sono un ragazzo diverso ora. Mi ricordo che non dormii la notte prima di quella finale, adesso gestisco meglio queste situazioni“.

Se dovesse conquistare il torneo contro il vincente dell’altra semifinale tra Alexander Zverev e Grigor Dimitrov, l’altoatesino diventerebbe il numero 2 al mondo, scavalcando Carlos Alcaraz.

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Redazione
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Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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