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“Io ce l’ho con Nicchi che manda queste ragazze ad arbitrare in queste categorie. Perché non vengono designate in A”. Sergio Vessicchio ha ribadito a Striscia la notizia le scuse nei confronti di Annalisa Moccia per quanto detto durante la telecronaca di Agropoli-Sant’Agnello. “Mia madre mi ha rimproverato ed anche io mi sono reso conto di aver sbagliato quando mi sono rivisto” – ha spiegato il giornalista pubblicista, attualmente sospeso dall’Ordine dei giornalisti della Campania. “Resto fermo sul mio pensiero, le donne devono arbitrare le donne e gli uomini devono dirigere le partite maschili. Si deve dimettere il presidente Nicchi che manda al macello queste ragazze”. Affermazioni che hanno provocato la reazione de l’inviata di Striscia Rajae Bezzac. “Qui è peggio dell’Arabia Saudita”. Da qui è nata una discussione con Vessicchio che ha invitato l’inviato a non chiamarlo ‘sessista’. “Ma lei fa l’opinionista o la giornalista?”
Sergio Vessicchio attacca Nicchi: ‘Deve dimettersi, manda al macello queste ragazze’
Dall’altra parte Rajae ha mostrato al telecronista agropolese un suo articolo pubblicato su un giornale on line in cui parla delle performance osé di una dottoressa. Vessicchio ha confermato la sua posizione in relazione alla notizia pubblicata tempo fa ed ha ribadito che “le donne devono arbitrare le gare delle donne“. A questo punto l’inviata di Striscia la notizia ha chiuso con un laconico: “Dal Medioevo è tutto” (clicca qui per vedere il filmato integrale). Da rilevare che Sergio Vessicchio è stato ‘intercettato’ anche da un inviato de Le Iene dopo essere intervistato da Giuseppe Cruciani a La Zanzara. In passato il giornalista cilentano ha trovato spazio anche a Mai dire gol per quanto riferito o fatto in telecronaca.
