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22 Ottobre 2022 - 14:17
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22 Ottobre 2022 - 22:57
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La Salernitana scaccia i fantasmi e si assicura tre punti d’oro contro lo Spezia di Gotti. Tifosi granata in piedi e standing ovation per Frank Ribery nel giorno del suo addio al calcio giocato. Il francese non ha trattenuto le lacrime mentre riceveva il caloroso abbraccio del pubblico dell’Arechi. Commossi anche i compagni di squadra.

Resterà in granata come collaboratore tecnico di Davide Nicola e prezioso punto di riferimento nello spogliatoio della squadra campana. Nell’occasione Nicola ha potuto contare sull’esperienza di Fazio e Radovanovic mentre in avanti Bonazzoli ha affiancato Dia.

Emozioni e lacrime per l’addio al calcio di Frank Ribery

Lo Spezia parte acceso contro una Salernitana contratta che fatica a trovare il bandolo della matassa. Al 19′ caos in campo per il mancato gesto di fair play degli ospiti che continuano a giocare con Radovanovic a terra. Nervi tesi per Vilhena e Amien e cartellino giallo per entrambi. Pochi minuti dopo Sepe salva su una conclusione dal limite di Agudelo. Dia prova a suonare la sveglia e fa tremare la difesa ligure dopo una bella combinazione con Bonazzoli. Al 35′ Gyomber irrompe su un pallone vagante in area ma conclude alto sulla porta di Dragowski. Al 40′ fa partire un’improvvisa conclusione dalla distanza che scuote l’esterno della rete. In chiusura di tempo bella giocata di Candreva che salta un avversario e centra il palo esterno.

Primo tempo sofferto per i granata, Sepe salva su Agudelo

Nella ripresa è una gran giocata di Mazzocchi a cambiare il refrain della partita. Bonazzoli libera di tacco Candreva che crossa di prima, la difesa spezzina respinge ma sul pallone si avventa l’esterno di Barra che mette la palla nel set e manda in visibilio l’Arechi. Il vantaggio dà fiducia ai granata ma gli ospiti non mollano e fanno tremare Sepe con un diagonale di Nzola che termina di un soffio a lato. Nicola manda in campo Bradaric per Vilhena e sposta Mazzocchi a destra con Piatek che rimpiazza Dia.

I granata sembrano più equilibrati e vanno vicini al gol con Gyomber. I campani sembrano controllare senza affanni ma un incursione di Nzola spaventa Sepe. Nel recupero extralarge concesso da Chiffi Piatek si fa ipnotizzare dal portiere dello Spezia che diventa protagonista con altri due interventi strepitosi su Daniliuc.

Mazzocchi sblocca il risultato e nel finale sale in cattedra Dragowski

Subito dopo è ancora l’attaccante polacco a far arrabbiare i sostenitori di casa non capitalizzando un’altra buona chance propiziata da Bradaric. Alla fine la Salernitana chiude la pratica Spezia e conquista tre punti che la proiettano in acque tranquille. Nel prossimo turno gli uomini di Nicola saranno di scena domenica 30 ottobre all’Olimpico di Roma contro la Lazio dell’ex Lotito (calcio d’inizio alle 18:00).

Le pagelle: ritorno in grande stile per Fazio, giocate sopraffine per Bonazzoli e Dia, male Vilhena

Sepe 6,5: si fa trovare pronto nell’unica occasione in cui viene chiamato in causa.

Gyomber 6: l’inizio non sembra promettere bene, poi prende le misure agli avversari e nella ripresa si avventa su ogni pallone. Sfiora due volte il gol. (45′ st Bronn sv)

Daniliuc 6,5: mette la museruola a Giasy e solo uno strepitoso Dragowski gli nega la gioia del primo gol nel campionato italiano.

Fazio 6,5: il comandante torna nel terzetto difensivo e la Salernitana mantiene la porta inviolata. Gioca d’anticipo ed esce con eleganza palla al piede. Non sbaglia nulla.

Candreva 6: ancora una volta costretto a fare gli straordinari sulla fascia destra. Fatica nella prima fase del primo tempo poi si accende e centra il palo esterno esterno. C’è anche il suo zampino nel gol di Mazzocchi. (38′ st Bohinen 6: mette fieno in cascina in occasione di ritrovare la migliore condizione)

Coulibaly 6: una prova sulla falsa riga di quella del Meazza con un avversario di qualità inferiore. Meno straripante ma prezioso in fase di interdizione.

Mazzocchi 7,5: per mezz’ora il motorino granata resta spento, poi inizia a carburare e nella ripresa firma un gol da cineteca che vale la terza vittoria stagionale.

Radovanovic 5,5: fa da schermo alla difesa non senza qualche sbavatura in fase di chiusura. Gioca di posizione e l’esperienza gli permette di limitare i danni.

Vilhena 5: prova a spronare i compagni ma in realtà è l’olandese che avrebbe bisogno di una scossa. Rissa a parte, si vede pochissimo. (19′ st Bradaric 6,5: finalmente un impatto positivo sul match con l’esterno che nel finale si trasforma in una spina nel fianco per la difesa spezzina con le sue ripartenze. Inoltre con il suo ingresso e lo spostamento di Mazzocchi a destra la Salernitana sembra più equilibrata. Nicola avrà sicuramente preso appunti)-

Bonazzoli 6,5: l’uno duo con Dia nel primo tempo ed il colpo di tacco dal quale nasce il gol di Mazzocchi sono due giocate da incorniciare. Resta ancora all’asciutto. (38′ st Botheim 6: entra acceso e mette lo zampino nelle due occasioni sprecate da Piatek).

Dia 6,5: nel primo tempo è l’unico a creare grattacapi alla difesa dello Spezia. Due giocate di alta scuola, una in collaborazione con Bonazzoli, che avrebbero meritato miglior sorte. Dopo il gol del vantaggio Nicola decide di farlo rifiatare. (19′ st Piatek 4,5: si divora due clamorose occasioni facendo imprecare i tifosi granata e tenendo in vita lo Spezia nei lunghi dieci minuti di recupero).

Salernitana-Spezia 1-0, gli highlights

Gli highlights completi di Salernitana-Spezia delle altre partite della serie A saranno pubblicati sul sito di Dazn (riservato agli abbonati), su  https://www.raisport.rai.it alla sezione 90 Minuto e sono on line sul sito della Lega di serie A al link https://www.legaseriea.it/it e sul sito della Salernitana all’indirizzo https://www.ussalernitana1919.it/media/ oltre che su https://www.sportmediaset.mediaset.it/video/calcio/ e https://video.sky.it/sport/calcio/highlights-serie-a.

Ribery inizia la sua seconda vita nel calcio come collaboratore tecnico
Alta tensione tra Vilhena e Amian
Tensione alle stelle in campo, furioso Candreva
Sepe si distende e salva sulla…
conclusione di Agudelo
Dia ci prova per la Salernitana dopo una bella triangolazione con Bonazzoli
La conclusione di Holm termina sull’esterno della rete
Candreva colpisce il palo esterno
Mazzocchi sblocca il risultato con il secondo gol stagionale
Nzola va ad un passo dal pareggio
Gyomber va ad un passo dell’eurogol
Nzola tira alto da buona posizione
Piatek tira a colpo sicuro ma trova la risposta di Dragowski
Il portiere salva su Daniliuc subito dopo
Il salvataggio bis su Daniliuc
Dragowski ancora reattivo su Piatek
Giuseppe D'Alto
Giuseppe D'Alto
Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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