Martusciello rischia la carta Dia e viene premiato dal senegalese, promesso sposo della Lazio e inviso a gran parte della tifoseria. L’attaccante segna la doppietta che consente alla Salernitana di riacciuffare lo Spezia e trasforma il primo rigore della serie che permette alla formazione granata di superare il primo turno di Coppa Italiadopo un pirotecnico 3 a 3 ai tempi regolamentari (i campani restano ancora all’asciutto di vittorie nel 2024).
Tra i protagonisti del match Kallon autore del gol dell’1-2 ad inizio ripresa dopo un primo tempo disastroso della Salernitana. Luci e ombre per i granata ma da qui a qualche giorno la formazione sarà rivoluzionata dal calciomercato.
Coppa Italia, pagelle Salernitana-Spezia: difesa in affanno, male Valencia, Maggiore e M. Coulibaly, bene Amatucci
Sepe 6: para un rigore e mezzo nella serie e si fa trovare pronto in due circostanze nel primo tempo dopo un’uscita avventata. Un po’ sorpreso sul gol del vantaggio dello Spezia.
Daniliuc 5,5: gioca bloccato a destra e nel primo tempo fatica e non poco. Nella ripresa cresce e fornisce l’assist per il gol del pareggio di Dia.
Bronn 5,5: in bambola nel primo tempo, Martusciello lo scuote e chiude in crescendo. Rigore da bomber.
Velthuis 5,5: era all’esordio assoluto ed ha bisogno di tempo per entrare in sintonia con il compagno di reparto. Sale in ritardo sul gol del 3 a 1 di Soleri.
Njoh 5: timido, spinge poco e fatica anche in fase difensiva. Era all’esordio in Italia, ha bisogno di tempo ma crescere al fianco di un giocatore d’esperienza potrebbe fargli bene. (27′ st Bradaric 6: il suo ingresso dà un’altra marcia alla Salernitana sulla fascia senza fare cose clamorose);
Maggiore 5: perde un po’ di palloni e fatica ad entrare nel vivo del gioco. Viene giustamente sostituito. Vuole la serie A, Martusciello vorrebbe trattenerlo. (11′ st Legowski 6: vivace, entra bene in partita. Dà ordine e garra alla mediana granata).
Amatucci 6: mette in mostra una buona qualità. Con coraggio prova anche giocate complicate strappando applausi.
Coulibaly M 5: lontano parente del giocatore protagonista dell’inizio stagione di serie A 2021/22. Gli infortuni in serie di certo non l’hanno aiutato. Ha qualità ma deve ritrovarsi. (27′ st Simy 5: sbaglia un gol a porta vuota e incassa i mugugni della curva. Va dal dischetto e calcia con freddezza. Bella reazione).
Sfait 5,5: è il più vivace nel primo tempo ma vuole strafare e Martusciello gli dà una tirata d’orecchie tirandolo fuori a metà gara. (1′ st Kallon 7: gol capolavoro ma anche un grande assist che Simy non traduce in gol. Sfiora la doppietta e trasforma con freddezza il rigore).
Dia 7,5: segna il rigore tra i fischi della sud mostrando personalità. Risponde voltando le spalle ma non molla e trova il gol del 3 a 3. Nel finale recupera anche un prezioso pallone nella sua area di rigore. Nella serie dei penalty dal dischetto va a segno col brivido.
Valencia 4,5: sono tre anni che la Salernitana lo aspetta. Martusciello ci conta, ma il cileno non ne indovina una. Sostituito tardivamente. (34′ st Braaf sv: ultimo arrivato, qualche spunto interessante. Da rivedere quando avrà più allenamenti con i granata).
Dia risponde alla curva sud all’ArechiL’occasione fallita da SimyIl gol del 3 a 3 di Dia contro lo SpeziaSepe para il rigore che dà il passaggio del turno ai granata
Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.
