Napoli-Salernitana 4-1, pagelle e highlights: disastro Veseli ma anche Pairetto la combina grossa

Un derby condizionato dai tamponi va in scena al San Paolo Maradona con la Salernitana in emergenza ed un Napoli che ritrova quasi tutti i suoi big. Colantuono fa di necessità virtù, Spalletti fa turn over. Per un tempo va in scena un derby quasi dignitoso con i granata che riescono a recuperare con Bonazzoli l’iniziale vantaggio di Juan Jesus. Nel recupero un generoso rigore concesso da Pairetto dopo un’ingenuità di Veseli ha consentito di andare a riposo in vantaggio grazie all’impeccabile trasformazioe di Mertens.

Bonazzoli riacciuffa gli azzurri, poi Pairetto la combina grossa

Ad inizio ripresa il Napoli trova subito il tris con Rrahmani su invenzione di Mertenz, poi subito dopo arriva un nuovo discusso rigore per un gomito di Veseli dopo che la palla gli è rimbalzata dal fianco (ma il movimento dell’albanese è innaturale). Il difensore va fuori e Insigne eguaglia Maradona con un’esecuzione perfetta dagli undici metri. Il derby in pratica finisce qua. Spalletti fa entrare Oshimen mentre Colantuono fa esordire il giovane avellinese Russo.

Gli azzurri hanno ancora un paio di buone occasioni con Zielinski e Politano ma il risultato non cambia. I granata escono dal San Paolo Maradona a testa alta e con numerose recriminazioni per almeno un rigore discutibile (“Hanno ripristinato la regola della piazzetta, tre angolo ed un rigore” – ha detto Sabatini a fine partita). Dopo la sosta la Salernitana inizierà il suo campionato con lo Spezia con i rinforzi a disposizione.

Napoli-Salernitana 4-1, gli highlights

Gli highlights completi di Napoli-Salernitana e delle altre partite della serie A saranno pubblicati sul sito di Dazn (riservato agli abbonati), su  https://www.raisport.rai.it alla sezione 90 Minuto e sono on line sul sito della Lega di serie A al link https://www.legaseriea.it/it e sul sito della Salernitana all’indirizzo https://www.ussalernitana1919.it/media/ oltre che su https://www.sportmediaset.mediaset.it/video/calcio/ e https://video.sky.it/sport/calcio/highlights-serie-a.

Le pagelle: Belec sente il fiato di Sepe e mostra i muscoli, micidiale Bonazzoli, granata a testa alta

Belec 6,5: c’è Sepe all’orizzonte, lui risponde con una buona prova ed un paio di interventi – in particolari su Fabian Ruiz – che limitano i danni.

Kechrida 6: suo l’assist del momentanei pari, qualche ingenuità ma non demerita.

Delli Carri 6: ha fenomeni davanti e per un tempo fa quel che può e tiene botta.

Gagliolo 5,5: conferma di essere in crescita, il più attento del terzetto difensivo. L’unica disattenzione sul terzo gol azzurro.

Bogdan 5: non è al meglio e contro avversari di caratura soffre tantissimo.

Veseli 4: sulla carta è quello che sta meglio, ma sull’1 a 1 fa un disastro cercando una giocata complicata invece di spazzare. Il rigore concesso al Napoli è generoso e gli costa anche un giallo pesante perché nella ripresa sarà espulso per fallo di mani che procura un nuovo penalty agli azzurri.

Obi 6: da un suo con un gran colpo di tacco nasce il gol del pareggio di Bonazzoli. Incassa un ingenuo giallo ma fin quando la condizione lo regge è uno dei pochi che prova ad accendere la luce.

Schiavone 5,5: soffre la fisicità e la qualità degli avversari, esce in anticipo per un problema muscolare. (36′ pt Jaroszynski 6: un paio di buone discese fin quando la squadra resta in parità numerica. Reduce dal Covid gioca una partita dignitosa).

Di Tacchio 6: il capitano granata ci mette l’anima e resta a galla concedendosi nel finale anche una giocata raffinata.

Vergani 5: acerbo, non trova la giusta sintonia con Bonazzoli e non sfrutta a dovere la prima chance da titolare anche se in un contesto complicato. Prova a dar man forte in fase difensiva. (17′ st Al. Russo: mostra coraggio in alcune giocate, esordio incoraggiante).

Bonazzoli 6,5: all’inizio sembra svogliato poi si fa trovare pronto al momento giusto nell’unica occasione che ha avuto fin quando è rimasto in campo. (33′ st Simy sv: potrebbero essere i suoi ultimi scampoli in maglia granata. Su di lui c’è il Parma).