Psg-Istanbul Basaksehir sospesa, frase razzista del 4° uomo a Webo: ‘Ha detto neg.o’
8 Dicembre 2020 - 22:56Maria Elena Boschi, che scontro con Lilli Gruber per la foto con Berruti: la replica della deputata a Otto e Mezzo e il tweet al vetriolo (VIDEO)
9 Dicembre 2020 - 8:40Calcio argentino in lutto, martedì, 8 dicembre, poco dopo le 15:00 (ora argentina), è morto Alejandro Sabella. Aveva 66 anni, l’allenatore ha guidato la nazionale al secondo posto ai Mondiali in Brasile ed era diventato un’icona per i tifosi dell’Estudiantes (ha vinto due titoli da calciatore ed una Libertadores da allenatore). Un altro colpo al cuore per il calcio argentino in un anno da dimenticare. Ha vestito per otto volte la maglia della nazionale albiceleste.
Alejandro Sabaella, andò a giocare in Inghilterra nonostante i precari rapporti diplomatici con l’Argentina
Professionale, misurato, definito un vero maestro di calcio. A Gallardo disse che “aveva un manuale di calcio in testa”. Da calciatore fece epoca il suo trasferimento allo Sheffield nonostante i pessimi rapporti diplomatici tra Argentina e Inghilterra. Da allenatore ha guidato l’Estudiantes alla quarta Libertadores con Juan Sebastián Verón.
Idolo dei tifosi dell’Estudiantes: dai trionfi da calciatore alla Libertadores, il dolore per la morte di Maradona
Nel 2010 è stato chiamato a sostituire Diego Armando Maradona alla guida delle selezione albiceleste e nel 2014 ha riportato l’Argentina in finale al mondiale contro la Germania, persa ai supplementari dopo alcune clamorose occasioni sprecate da Higuain e Palacio. La morte di Maradona l’aveva segnato e subito dopo si era sentito male. In ospedale aveva contratto un virus. Le sue condizioni si sono rapidamente aggravate e ieri, 8 dicembre, è arrivata la notizia della morte.