Profondo dolore nel mondo del calcio per la morte di Juan Izquierdo. Il difensore centrale del club uruguaiano del Nacional è deceduto all’età di 27 anni cinque giorni dopo il ricovero all’ospedale Albert Einstein, in Brasile, dove era stato trasportato dopo essere andato in arresto cardiaco.
Juan Izquierdo non ce l’ha fatta, il difensore del Nacional aveva accusato un malore durante il match di Copa Libertadores
Il calciatore aveva improvvisamente perso i sensi durante il match di Copa Libertadores che ha visto la sua squadra uscire battuta ed eliminata la sconfitta e l’eliminazione della sua squadra contro il San Paolo. “Con il dolore più profondo e l’impatto nei nostri cuori, la National Football Club annuncia la morte del nostro amato giocatore Juan Izquierdo. Esprimiamo le nostre più sincere condoglianze alla sua famiglia, agli amici, ai colleghi e ai parenti. Tutto il Nacional piange la sua irreparabile perdita. RIP, Juan, sarai con noi per sempre” – si legge sulla pagina social del club.
La famiglia e i dirigenti hanno atteso buone notizie dall’equipe medica ma dopo il peggioramento delle scorse ore le speranze che riuscisse a salvarsi erano appese ad un filo. Hanno fatto visita al calciatore in ospedale prima della ferale notizia anche i calciatore del San Paolo Rafinha e Jonathan Calleri con quest’ultimo che si era offerto di pagare le spese del ricovero. Anche il Penarol ha ricordato Juan Izquierdo. “Il Club Atlético Peñarol si rammarica profondamente della morte di Juan Manuel Izquierdo, ex giocatore del nostro club. Esprimiamo le nostre più sentite condoglianze e abbracciamo la sua famiglia”.
Me rompe el alma que hace 15 días Juan Izquierdo se tomó una foto con su hija recién nacida, se fue a jugar la Copa Libertadores y duró 5 días luchando por su vida. 💔 pic.twitter.com/Am1qQ9AwWS
Calleri del San Paolo si era offerto di pagare le spese mediche, lascia la moglie e due figli: l’ultimo era nato pochi giorni fa
Nel match disputato allo stadio Morumbi il difensore era entrato in campo fin dall’inizio del secondo tempo. Nel finale di gara il malore fatale con il calciatore uruguaiano che ha perso l’equilibrio dopo aver fatto due passi all’indietro barcollando. Immediato l’intervento dell’ambulanza e le manovre di rianimazione con il calciatore che è stato trasportato in ospedale dove è deceduto. Sotto choc la moglie, Selena. “ A casa lo aspettano la figlia di due anni e il figlio di 8 giorni“.
🚨‼️ URGENTE: luego de varios dias de estar internado en terapia intensiva, fallece el futbolista uruguayo Juan Izquierdo. Había caído descompensado en pleno partido de copa libertadores por una arritmia, la cual le provocó un paro. QEPD 🙏🏼 pic.twitter.com/JwCHSWzZni
Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.
