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5 Marzo 2022 - 6:17Nicola e Sabatini avevano suonato la carica alla vigilia della sfida del Meazza contro un Inter reduce da un periodo in chiaroscuro ma tornano a casa con le pive nel sacco e cinque gol sul groppone. Dal 0-5 dell’Arechi al 5 a 0 di Milano (bis con record in serie A) sembrano non essere cambiato nulla anche l’avvio dei campani aveva lasciato ben sperare.
Seimila tifosi granata al Meazza, Bonazzoli in panchina
La Salernitana si è presentata alla.. Scala del calcio scortata da 6mila tifosi. Il tecnico ritrova Bonazzoli ma preferisce partire con Mousset al fianco di Djuric. A metà campo conferma per Ederson nonostante il recupero di Radovanovic. Non c’è Ribery dopo l’incidente stradale a Capaccio Scalo (Salerno) nella notte tra domenica 27 e lunedì 28 febbraio. Il francese è stato multato così come altri granata per non aver rispettato il regolamento interno. Sull’altro versante Simone Inzaghi limita il turn over al solo Perisic che parte dalla panchina.
Verdi spreca, Lautaro Martinez no
La Salernitana potrebbe cambiare subito la storia della partita con una gran giocata di Kastanos che lancia Djuric che appoggia a Verdi in area che spara sopra la traversa. I nerazzurri prendono le misure agli ospiti e Lautaro inizia a punzecchiare Dragusin che viene costantemente anticipato dal toro argentino che al 10′ inzucca di testa ma trova pronto Sepe. Ancora Inter pericoloso con Calhanoglu ma i difensori riescono a salvare sulla linea di porta. Al 19′ Lautaro Martinez si invola verso la porta granata e centra la traversa con una staffilata. Dai e dai e i padroni di casa passano con il centravanti argentino che taglia a fette la retroguardia granata e fa uno a zero. L’attaccante non segnava dal match d’andata con i granata.
Il toro argentino si porta il pallone a casa, i nerazzurri dilagano con Dzeko
Gli ospiti hanno un solo sussulto con una combinazione Mousset-Verdi che tenta la conclusione da posizione defilata ma non sorprende Handanovic. Al 40′ l’Inter è sul 2 a 0 con pallone illuminante di Barella per Lautaro che a tu per tu con Sepe non sbaglia. Nella ripresa ci si aspetta un sussulto d’orgoglio granata ma l’Inter dilaga sull’asse Martinez-Dzeko. Prima l’argentino spinge in rete su assist del bosniaco con Dragusin ancora in ritardo. Gli ospiti hanno un crollo emotivo e incassano nel giro di cinque minuti due gol con Dzeko che prima sfrutta un assist del subentrato Gosens ed anticipa Fazio, poi un assist di Dumfries.
Marinelli prima annulla per fuorigioco ma poi, richiamato dal Var, convalida. Nel finale Djuric ha la palla del gol della bandiera ma Handanovic si allunga e devia in angolo. L’Inter ha ancora un paio di chance per chiudere il set ma Sepe è reattivo su Dumfries e Correa. Brutta scoppola per la Salernitana che ora dovrà cancellare la serata no di San Siro per prepararsi alla sfida, a questo punto fondamentale per le sorti granata, di sabato 12 marzo con il Sassuolo.
Inter-Salernitana 5-0, gli highlights
Gli highlights completi di Inter-Salernitana e delle altre partite della serie A saranno pubblicati sul sito di Dazn (riservato agli abbonati), su https://www.raisport.rai.it alla sezione 90 Minuto e sono on line sul sito della Lega di serie A al link https://www.legaseriea.it/it e sul sito della Salernitana all’indirizzo https://www.ussalernitana1919.it/media/ oltre che su https://www.sportmediaset.mediaset.it/video/calcio/ e https://video.sky.it/sport/calcio/highlights-serie-a.
Le pagelle: Fazio non prende le misure all’amico Dzeko, Mazzocchi in giornata no, Kastanos tra i pochi a salvarsi
Sepe 6: sui gol non può nulla, nel finale evita il sesto gol e timbra il cartellino di una serata horror.
Mazzocchi 5: si spengono le luci a San Siro, alterna qualche prezioso recupero a grossolani errori. (25′ st Obi sv: quando entra la partita è finita, prova a combinare qualcosa ma non trova il supporto dei compagni).
Fazio 4,5: conosce bene Dzeko ma il bosniaco conosce meglio lui e lo beffa due volte.
Dragusin 4: Lautaro se lo sognerà per diverse notti. Viene anticipato sistematicamente, serata da dimenticare.
Ranieri 5,5: due chiusure fondamentali nel primo tempo, poi crolla anche lui.
L. Coulibaly 5,5: parte bene, guidando i suoi al pressing ma dopo il primo gol perde il filo e sbaglia numerosi appoggi.
Ederson 5,5: ancora grezzo ma dinamico, propositivo e volenteroso. Preziosi alcuni recuperi ma non bastano di fronte ad un’Inter dilagante. (25′ st Radovanovic sv: vale lo stesso discorso di Obi. Nicola gli concede un po’ di minuti per ritrovare il passo giusto dopo lo stop che l’ha costretto a saltare il Bologna).
Kastanos 6: illumina il Meazza con un lancio alla Pirlo che propizia la chance sprecata da Verdi. Tra i meno peggio. (37′ st Ruggeri sv: ritrova il campo dopo il nuovo infortunio).
Mousset 5: inizialmente fa a botte con il pallone e rimedia anche un giallo ingenuo. Pericoloso quando può aggredire gli spazi, serve un buon pallone che Verdi non sfrutta a dovere. (14′ st Perotti 5: tocca pochissimi palloni, non incide).
Verdi 4,5: pronti via spreca la palla che avrebbe dato un po’ di fiducia in più alla Salernitana. Da un calciatore con la sua esperienza e la sua tecnica ci si aspetta di più. (14′ st Zortea 6: entra acceso come contro il Bologna ma questa volta la partita è già stata messa in cassaforte dai nerazzurri. Qualche guizzo che conferma le sue buone qualità).
Djuric 6: lotta generosamente, lucido nel servire Verdi ad inizio partita con il compagno che spreca clamorosamente. Nella ripresa Handanovic gli nega la gioia del gol della bandiera.