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Errani e Paolini, apoteosi a Parigi 2024 nell’anno d’oro del tennis italiano: record leggendario per Sara

Errani Paolini mostrano la medaglia d'oro dopo la premiazione a Parigi 2024

La prima volta non si scorda mai. Il tennis italiano festeggia il primo oro alle Olimpiadi con il doppio Sara Errani e Jasmine Paolini al termine di una partita in salita. Le azzurre sono riuscite a riavvolgere il nastro ed hanno superato le russe Andreeva-Shnaider con il punteggio 2-6 6-1 10-7.

Errani Paolini, storica medaglia d'oro nel doppio
Errani-Paolini, storica medaglia d’oro nel doppio

Sara Errani e Jasmine Paolini vincono in rimonta la medaglia d’oro nel doppio contro Andreeva-Shnaider

Un successo di enorme prestigio che è anche il settimo oro della spedizione azzurra a Parigi 2024 con Sara Errani che emula Djokovic e centra il Career Golden Slam in doppio (oro olimpico più i 4 tornei del Grande Slam). Non solo la bolognese è per pochi mesi rispetto al serbo l’atleta più ‘anziana’ a vincere una medaglia alle Olimpiadi.

Partono meglio le giovani russe Mirra Andreeva (17 anni) e Diana Shnaider (20), apparse affiatate anche se la coppia si e’ formata in occasione di questi Giochi. Subito un break al secondo gioco. poi si va sul 4-1 e il primo set scivola via senza che la 28enne Paolini e la 37enne Errani riescano a opporsi. Sul 5-2 Sara va negli spogliatoi dove si ferma a lungo, probabilmente per un problema fisico, e al rientro commette doppio fallo: set che finisce 6-2 in mezz’ora.

Nel secondo set la Shnaider diventa piu’ fallosa al servizio, arriva un break e poi tre palle per il secondo ma le russe da 0-40 rimontano e tengono per il 2-1. Le azzurre, pero’, allungano di nuovo, e vanno sul 6-1. Al super tie-break Sara e Jasmine vanno avanti 2-0 e poi allungano fino al 6-3.

Errani centra anche il Career Golden Slam ed è l’atleta più ‘anziana’ a conquistare il titolo olimpico

Le russe non si arrendono e arrivano a un punto, 8-7, ma poi due errori delle avversarie regalano lo storico orario all’Italia con le azzurre che si arrampicano fino in tribuna per abbracciare Tatiana Garbin, i loro tecnici e Musetti che era in tribuna a tifare per loro dopo aver ricevuto la medaglia di bronzo. Poi prendono il tricolore e festeggiano l’impresa storica.

“Questa finale è pazzesca per come è andata: abbiamo iniziato malissimo il primo set poi siamo state lì e in qualche modo l’abbiamo tirata su. È stata dura ma siamo proprio felici” – afferma una raggiante Sara Errani, ai microfoni di Discovery+, dopo aver conquistato uno storico oro per l’Italia del tennis alle Olimpiadi, sconfiggendo nel doppio con Jasmine Paolini la coppia formata da Mirra Andreeva e Diana Shnaider, tenniste di nazionalità russa che hanno gareggiato come “Atleti Individuali Neutrali” (AIN).

Errani Paolini conquistano l'oro nel doppio
Errani-Paolini conquistano l’oro nel doppio

Le azzurre: ‘Una finale pazzesca, un’emozione unica’

È stato il super tie-break, conclusosi 10-7 in favore delle azzurre, a decidere la finale. “È stato difficilissimo. Io ero entrata molto tesa e facevo fatica, poi un pochino la tensione è andata via e abbiamo iniziato a giocare meglio. È stata dura ma siamo contentissime. Veramente un’emozione unica” – ha ammesso Paolini. Poi l’emozionante premiazione con l’inno cantato a squarcia gola e il morso alla medaglia.

Redazione
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Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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