Di Biagio, biscotto indigesto: si dimette, panchina a Nicolato e senza Olimpiadi forse Buffon dice addio

Il biscotto è servito e c’è poco da meravigliarsi. A Francia e Romania bastava un pari per conquistare un pari e la qualificazione alle semifinali e alle Olimpiadi di Tokyo e le due squadre hanno pensato a non farsi del male. Nell’arco della partita le squadre sono andate avanti tra tic e toc con pochi squilli di tromba. Le principali occasioni da gol sono tutte di marca rumena con le proteste per un fallo di mani in area,  una buona chance per Puskas su lancio illuminante di Hagi ed un quasi autogol francese. I transalpini hanno esercitato uno sterile predominio nella prima seconda frazione di gioco senza mai rendersi pericolosi.

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Biscotto e festa finale con grande delusione nel clan azzurro con l’Italia che fallisce la terza qualificazione olimpica di seguito dopo Londra 2012 e Rio 2016. Un disastro maturato, tra l’altro, in Europeo giocato in casa e per non aver gestito al meglio la sfida con una Polonia che è crollata sotto i colpi della Spagna. Domani Di Biagio, bilancio fallimentare da quando è tecnico dell’under, rassegnerà le dimissioni. Il nuovo allenatore sarà quasi certamente Paolo Nicolato che avrà il compito di avviare il nuovo corso. Chissà che l’eliminazione olimpica non porti Buffon, che sognava di chiudere con la rassegna a cinque cerchi, ad annunciare l’addio definitivo al calcio.