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Atalanta nella storia: trionfo in Europa League con ex Salernitana sugli scudi

L’ Atalanta è nella storia vince l’Europa League, la prima volta per l’Italia dal cambio di denominazione con l’archiviazione della vecchia Coppa Uefa. I nerazzurri sconfiggono 3-0 il Bayern Leverkusen nella finale disputata all’Aviva Stadium di Dublino.

Gasperina con la Europa League
Gasperini con l’Europa League

L’Atalanta demolisce il Bayern Leverkusen con un tris di Lookman: i tedeschi erano imbattuti nella stagione

A decidere l’incontro la tripletta di Lookman, a segno al 12′ e al 26′ del primo tempo e al 31′ della ripresa. Una vittoria che nasce da lontano con Gasperini che ha iniziato otto anni fa ad inserire i primi tasselli del modello Atalanta. Per tre volte è arrivato ad un passo dall’alzare la Coppa Italia. L’ultima 7 giorni fa con i nerazzurri beffati dal guizzo di Vlahovic in una serata tutt’altro che brillante.

Contro l’imbattuto Leverkusen si è capito fin dall’inizio che la musica sarebbe stata diversa con una squadra tonica e aggressiva fin dal fischio di inizio… Poi quella legge dei grandi numeri invocata alla vigilia ha trovato puntualmente applicazione con la squadra di Xabi Alonso che ha maturato la prima sconfitta stagione proprio nella finale di Europa League.

LAtalanta fa festa con i tifosi a fine partita
L’Atalanta fa festa con i tifosi a fine partita

Fanno festa gli ex Salernitana Gasperini, Ederson e Ruggeri

Fanno festa tre ex calciatori della Salernitana, l’allenatore Giampiero Gasperini (in granata nell’anno della sfortunata retrocessione in C dopo lo spareggio con il Cosenza), il gioiellino Ederson, portato a Salerno da Walter Sabatini, e la freccia Ruggeri che Fabiani era riuscito a prendere in prestito durante un’estate difficile con la Salernitana iscritta in A grazie al via libera al trust. Prima dell’inizio della leggendaria gestione Gasperini gli orobici erano stati allenati con buoni risultati da Stefano Colantuono, esonerato dopo 5 anni per un breve interregno di Eddy Reja.

Con il trionfo Europa League l’Atalanta si assicura il diritto di giocare la finale di Supercoppa Europea con la vincente di Borussia Dortmund-Real Madrid mentre la Roma spera nel 5° posto dei bergamaschi per ottenere il pass per la Champions League. Festa a grande a Bergamo con caroselli e delirio in strada.

Tifosi Atalanta a Dublino
Tifosi Atalanta a Dublino

ATALANTA-BAYER LEVERKUSEN 3-0

ATALANTA (3-4-2-1): Musso 6,5; Djimsiti 7, Hien 7, Kolasinac 7 (1’st Scalvini 7); Zappacosta 7 (39’st Hateboer sv), Ederson 7,5, Koopmeiners 7, Ruggeri 6,5 (46’st Toloi sv); De Ketelaere 6,5 (12’st Pasalic 6), Lookman 9; Scamacca 7 (39’st Tourè). In panchina: Carnesecchi, Rossi, Bonfanti, De Roon, Holm, Bakker, Miranchuk. Allenatore: Gasperini 7,5

BAYER LEVERKUSEN (3-4-2-1): Kovar 6; Tapsoba 5, Tah 5.5, Hincapie’ 5.5; Stanisic 5 (1’st Boniface 5.5), Xhaka 5, Palacios 5 (23’st Andrich 5.5), Grimaldo 5 (23’st Hlozek 5.5); Frimpong 5 (36’st Tella sv), Wirtz 5.5 (36’st Schick sv); Adli 5. In panchina: Hradecky, Lomb, Kossounou, Arthur, Puerta, Hofmann, Iglesias. Allenatore: Xabi Alonso 5.

ARBITRO: Kovacs (Rou) 6.

RETI: 12′ e 26’pt, 30’st Lookman.

NOTE: cielo coperto, campo in buone condizioni. Ammoniti: Djimsiti, Wirtz, Scamacca, Zappacosta, Tapsoba, Koopmeiners. Angoli 5-2 per il Bayer. Recupero: 2′; 4′. 

Redazione
Redazione
Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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