Arianna Fontana nella leggenda a Pechino 2022: oro bis nei 500 metri short track, eguagliata Stefania Belmondo

Arianna Fontana vince l’oro nei 500 metri di short track alle Olimpiadi di Pechino ed entra nella storia dello sport italiano. L’azzurra ha eguagliato la leggenda del fondo azzurro Stefania Belmondo con dieci medaglie nella rassegna a cinque cerchi.

Dieci medaglie olimpiche per Arianna Fontana come Stefania Belmondo

La 31enne di Sondrio era caduta dopo la prima partenza con i giudici che avevano ordinato la ripetizione della partenza. Il duello con Suzanne Schulting è stato appassionante. L’olandese ha preso il comando ma Arianna Fontana è rimasta sempre incollata alla rivale ed al penultimo giro l’ha sorpassata di forza tenendo botta fino all’ultimo centimetro con una condotta di gara ineccepibile. Bronzo per il Canada con Boutin.

Il sorpasso a Suzanne Schulting all’ultima curva, le lacrime dell’azzurra

La favola olimpica di Arianna Fontana è iniziata nel 2006 a Torino con il bronzo nella staffetta che rappresentava anche la centesima medaglia italiana nella rassegna a cinque cerchi. Sulla stessa distanza aveva vinto l’oro olimpico nel 2018 alle Olimpiadi di Pyeongchang dove è stata anche portabandiera della spedizione italiana. In lacrime Arianna Fontana dopo il trionfo a Pechino 2022. La fuoriclasse azzurra ha abbracciato il marito dopo il trionfo, l’ex pattinatore di short track italo-americano Anthony Lobello

Pechino 2022, giornata magica con Brignone argento e curling da ovazione

Dal settembre 2020, l’atleta italiana si è trasferita a Budapest dove ha iniziato ad allenarsi con la nazionale di Short Track ungherese per alcune divergenze con la federazione. Un lunedì 7 febbraio da ricordare a lungo per gli sport invernali azzurri con l’argento di Federica Brignone nel gigante e le imprese del duo Mosaner – Costantini che volano in finale per la medaglia d’oro.

Arianna Fontana commossa dopo aver tagliato il traguardo

Di Redazione

Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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