Fiorello a Stasera parlo io: ‘Sono le ultime battute della carriera’

Una lunga intervista in cui ha ripercorso la sua luminosa carriera sul solco tracciato dai grandi della televisione italiana. Tra ricordi e aneddoti Fiorello ha allarmato i fan quando è stato stuzzicato su un possibile ritiro.

Fiorello a Stasera parlo io: ‘Non credo di essere uno di quelli che arriverà a una carriera super lunga’

“Ci vorrebbe mia moglie per parlare di questo. Sono arrivato a quasi 64 anni (a maggio, nda) ma credo che ci stiamo già avvicinando. Non credo di essere uno di quelli che arriverà a una carriera super lunga, io credo che queste sono le mie ultime battute di una carriera, non posso lamentarmi di niente” – ha detto lo showman a Stasera parlo io, l’intervista al direttore del Tg1 Gian Marco Chiocci andata in onda subito dopo il Tg1 delle 20. “Una volta dissi ‘a 50 anni smetto’, sono già a 63…” – ha aggiunto lasciando aperto uno spiraglio ad ogni ipotesi per il suo futuro.

Pippo Baudo “è stata ed è una figura di riferimento per tutti i siciliani che hanno intrapreso questa carriera. Pippo Baudo è Pippo Baudo, per noi festeggiare la data del suo compleanno è come Natale. Ho avuto l’onore di conoscerlo e di essergli amico”. Poi ha raccontato il famoso provino con Baudo. “Tu in tre minuti dici solo come ti chiami furono le sue parole. ‘Poi aggiunse: ho bisogno di persone che in tre minuti mi facciano uno show. A te serve un intero programma ma in questo programma ci sono già io”.

Durante la prima partecipazione a Sanremo ha vissuto il momento più difficile della sua vita.  “Il mio primo Sanremo uno dei momenti più brutti della mia vita, io lavoravo a Radio Dj e sarei dovuto andare in giro a fare interviste e mentre ero lì, arrivò la notizia della morte di mio padre che era giovanissimo, aveva 58 anni.

‘Il momento più brutto durante la prima partecipazione a Sanremo, papà morì giovane’

Adesso sono più anziano di mio padre quando se n’è andato e mi sembra stranissimo”. Poi l’aneddoto sulla proposta politica di Berlusconi.  “Io faccio parte della vecchia guardia, con che io voglia paragonarmi a quei grandi ma ai tempi mica si sapeva per chi votasse Walter Chiari. Voglio fare spettacolo e non politica. Nelle ultime tre elezioni ho cambiato due volte schieramento”. 

Inevitabile il passaggio sulla Premier Giorgia Meloni. “La Meloni come baby sitter? Dovreste chiederlo a mia moglie. Lei dice che era bravissima, studiava mentre stava con la bimba, non la faceva giocare con le bambole, ma amava il Lego, costruiva…. Comunque un bel ricordo, nulla da dire su Giorgetta”.

Amadeus: ‘Renato Zero non sarà super ospite a Sanremo, ci sono già i concorrenti’

Poi il ricordo di due giganti della televisione. “Mike Bongiorno e Maurizio Costanzo, tra i personaggi scomparsi, sono quelli che mi mancano molto. Costanzo è stato determinante per il cambio della mia vita, mi accolse quando da Milano decisi di venire a Roma. In quell’occasione conobbi Susanna (Susanna Biondo, moglie dello showman) e Costanzo mi disse: ‘Questa non te la fare scappare, eh?’. Con Mike ho lavorato tanto e lui si divertiva come un bambino”.

‘Berlusconi mi chiese di entrare in politica, Giorgia Meloni da baby sitter? Amava giocare con il Lego’

Con Amadeus si è creato un feeling speciale. “C’è un’alchimia che è nata dal primo giorno che ci siamo visti, un colpo di fulmine dell’amicizia. “Litigare con Amadeus? Mai litigato, con lui non si può” – ha riferito Fiorello. “Amadeus ha riportato il Festival di Sanremo ai fasti del baudismo, un fatto riconosciuto da tutti, anche dallo stesso Pippo Baudo” – ha spiegato lo showman catanese: “E’ l’ultimo Sanremo di Amadeus? Sì, l’ultimo della serie, adesso, ma secondo me tra due anni torna”.