Andrea Diprè ricoverato a Trento per overdose: i rumors allarmanti e le ultime dall’ospedale

Andrea DiprèAndrea Dipré

Ricoverato in ospedale in rianimazione per overdose“. Le prime allarmanti voci sulle condizioni di salute del discusso critico Andrea Diprè erano state diffuse dall’account Videotecadipreista e confermate a Mow Mag.

L’allarmante annuncio dall’account Videotecadipreista: ‘Andrea Diprè è ricoverato per overdose’

“Si trova in una struttura ospedaliera di Trento” – ha detto un giornalista amico del content creator di contenuti estremi come evidenziato da Bufale.net. Sulla gravità delle condizioni di Andrea Diprè circolano voci contrastanti. Videotecadipreista ha parlato di una situazione delicata per la continuità con la quale l’ex avvocato (radiato dall’ordine del Trentino) ha fatto uso di sostanze stupefacenti negli ultimi anni.

T quotidiano, il quotidiano autonomo del Trentino Alto Adige Sudtirol, ha contattato l’ospedale Santa Chiara per far chiarezza sulla situazione.

L’ospedale di Trento non conferma il ricovero in rianimazione

Dalla struttura non ci sono conferme ufficiali con il personale dell’ospedale di Trento che, allo stesso tempo, però, ne esclude un ricovero in rianimazione.

I fan sperano di ricevere a breve un aggiornamento dallo stesso Andrea Diprè che spesso è finito al centro delle polemiche per i suoi video irriverenti sui social. In passato il critico, laureato in Giurisprudenza, era stato assistente di politici di spicco trentini della Margherita.

Il post condiviso da Videotecadipreista
Il post condiviso da Videotecadipreista

Di Redazione

Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *