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28 Dicembre 2022 - 15:00Muore a 44 anni con il suo amato husky mentre attraversa la strada a Missaglia
28 Dicembre 2022 - 21:23A distanza di un anno dalla prematura scomparsa di Paolo Calissano (all’età di 54 anni) il fratello dell’attore fa chiarezza sulle cause del decesso in un’intervista concessa al Corriere della Sera.
Il fratello sulle conclusioni del pm: ‘Si è suicidato, non è morto a causa di stupefacenti’
Il 30 dicembre 2021 fu trovato privo di vita nel letto del suo appartamento romano della Balduina dai carabinieri dopo l’allarme lanciato dall’ex compagna, Fabiola Palese. Si parlò di un possibile mix di medicinali e droga ma dopo 11 mesi l’inchiesta sulla scomparsa dell’ex protagonista di Vivere e della Dottoressa Giò ha sgomberato il campo da qualsiasi dubbio.
“Mio fratello non è morto a causa di stupefacenti, ma per un’intossicazione da farmaci antidepressivi. Quella sera Paolo accettò il rischio di morire, molto probabilmente. Se è morto suicida? Mai avrei pensato di dirlo, ma credo sia andata così” – ha spiegato Roberto Calissano che ha smentito che il corpo dell’attore fosse stato ritrovato in avanzato stato di decomposizione.
In realtà il decesso dell’artista risale ad un lasso di tempo prossimo al ritrovamento. “Nella notte fra il 29 e il 30 dicembre” – ha precisato il fratello di Paolo Calissano che, superato il periodo difficile, si era rimboccato le maniche per tornare al suo lavoro e ad una carriera che si era bruscamente interrotta nel 2005 dopo il decesso della ballerina brasiliana Anna Lucia Bandeira, trovata morta nel suo appartamento per un’overdose di cocaina.
Il tentativo di tornare al cinema e in tv e le porte chiuse: ‘Aspirava al diritto all’oblio’
Aveva scritto tre sceneggiature ma il mondo della tv e del cinema hanno continuato a voltargli le spalle. “Aspirava al diritto all’oblio ma ma i motori di ricerca continuavano a risputare fuori quell’episodio legato al consumo di stupefacenti e lavorare era diventato impossibile”.