Odissea per 200 italiani che devono rientrare da Madeira
Da due giorni turisti italiani sono bloccati a Madeira, in Portogallo, perché la compagnia aerea WizzAir ha cancellato il volo del giorno di Ferragosto per il maltempo. La sicurezza prima di tutto. Del resto un contrattempo può capitare ma è l’inizio dell’odissea. Il vettore comunica che per il prossimo volo disponibile bisogna attendere il 29 agosto.
Il volo da Madeira annullato per maltempo, il rientro diventa un’odissea per 200 passeggeri italiani
I 200 passeggeri italiani sono scioccati. In molti devono rientrare per tornare a lavoro. Il ministero degli Affari Esteri ha chiesto al Comando generale della Guardia di Finanza, tramite il suo comando all’aeroporto di Fiumicino, di intervenire rapidamente sulla compagnia aerea WizzAirche dal 15 agosto ha lasciato gli italiani a Madeira senza protezione dopo la cancellazione di un volo per Roma. Lo riferisce la Farnesina in una nota. Il Governo italiano – prosegue il comunicato – ha fatto sua la richiesta dei cittadini che chiedono di essere imbarcati al più presto su un nuovo volo.
L’intervento del Ministro degli esteri: ‘Cittadini italiani senza protezione’
In questi giorni la compagnia aerea è risultata irraggiungibile dai passeggeri lasciati allo scalo di Madeira che provavano a chiedere di accelerare l’invio di un nuovo velivolo per il rientro in Italia. L’ambasciatore d’Italia in Portogallo Claudio Miscia ha chiamato alcuni cittadini italiani presenti in aeroporto per aggiornarli sulle ultime azioni intraprese per accelerare la risposta della compagnia aerea, mentre la console onoraria a Madeira rimane in aeroporto, in contatto con i passeggeri ancora presenti per fornire la necessaria assistenza.
Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.
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