Un cittadino italiano, Davide Baggio, di 56 anni, residente a Cittadella (Padova), è morto in un incidente stradale avvenuto in Egitto, durante una vacanza con la moglie, Chiara Tombolato, che è rimasta gravemente ferita. Il tragico incidente si è verificato sabato 29 giugno.
L’incidente mortale durante un’escursione a Luxur: Davide Baggio è morto sul colpo, la moglie gravemente ferita
Secondo le prime informazioni riportate dai giornali locali, Baggio stava partecipando a un’escursione a Luxor; quando l’auto a bordo della quale viaggiavano è finita fuori strada dopo l’esplosione di un pneumatico. Il 56enne è morto sul colpo. La moglie, ricoverata all’ospedale El Gouna di Hurghada, non sarebbe in pericolo di vita. Nelle prossime ore sarà raggiunta da uno dei figli (Marco).
Originario di Cusinati di Tezze (Vicenza) e trasferitosi a Cittadella dopo il matrimonio, Baggio era responsabile delle risorse umane alla Orv Manufacturing di Grantorto (Padova) ed era noto nell’ambiente sportivo locale, come organizzatore della “Maratonina” di Cittadella.
Davide Baggio
La passione per il calcio e per il triathlon, aveva partecipato all’Iroman 70.3
A maggio aveva partecipato all'”Iroman 70.3″ di Jesolo (Venezia). I coniugi Baggio erano partiti per l’Egitto giovedì scorso per una vacanza che sarebbe dovuta terminare venerdì prossimo. Era a capo del gruppo Panathlon di Cittadella, oltre ad essere nel direttivo dei Maratoneti Cittadellesi. Prima di approdare al triathlon giocava a calcio a Cusinati. Tifoso del Vicenza. Il 5 giugno era al Menti per seguire la finale con la Carrarese.
Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.
