Una scossa di terremoto di magnitudo 3.6 la scossa si è verificata mercoledì 20 dicembre a tre chilometri a sud di Samo, comune della provincia di Reggio Calabria.
Il sisma di magnitudo 3.6 localizzata a tre chilometri da Samo e avvertito in numerosi centri della Locride
Nel piccolo comune della zona grecanica, dove non sono stati segnalati danni a persone o cose, su decisione del Comune, le scuole di ogni ordine e grado sono rimaste chiuse. Il sisma, registrato dagli strumenti dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, in un primo momento era stato classificato tra il 3,6 e il 4,1. Successivamente il dato è stato fissato in 3.6.
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Il terremoto, oltre che nel piccolo comune della zona grecanica dove ha provocato momenti di apprensione, è stato avvertito nella Locride ma anche, in modo più lieve, a Reggio Calabria e Messina. Dalle prime verifiche effettuate dalle forze dell’ordine e dai vigili del fuoco non risultano situazioni particolari.
Il sindaco Paolo Pulitanò: ‘La gente è ancora fuori dalle case perché ha paura’
“La scossa si è sentita in maniera abbastanza forte. La gente è scesa in strada ed è ancora fuori dalle case perché ha paura” – ha affermato all’Adnkronos Paolo Pulitanò, il sindaco di Samo, paese vicino all’epicentro della scossa di terremoto di magnitudo 3.6 registrata stamattina.
Il primo cittadino precisa che “la situazione ora è tranquilla e per il momento non sono arrivate segnalazioni di danni”. Per precauzione, fa sapere, “oggi le scuole saranno chiuse e insieme ai tecnici verranno svolti i controlli sul territorio”.