Paresi facciale per un’infermiera dopo il vaccino anti Covid 19 in Abruzzo, il direttore sanitario dell’Asl fa chiarezza
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10 Gennaio 2021 - 21:43Roberto Speranza è tornato a fare il punto sulla pandemia da Covid 19 intervenendo a Che tempo che fa.
Speranza a Che tempo che fa: ‘Prima delle festività natalizie c’è stato qualche rilassamento’
“C’è una fase di recrudescenza del virus in tutti i paesi europei. Le misure di contenimento restano fondamentali. Quelle adottate durante le festività natalizie sono state rigide mentre c’è da dire che prima c’è stato qualche momento di rilassamento. Purtroppo siamo ancora in una fase piuttosto seria della pandemia e dobbiamo ancora stringere i denti e rispettare le regole.
Vediamo la luce ma abbiamo di fronte a noi ancora delle settimane difficili” – ha fatto chiarezza il Ministro della Salute. Per quanto concerne il Dpcm che sarà approvato nei prossimi giorni Speranza ha riferito che oggi 10 gennaio si è tenuta una prima riunione sulla questione.
Il nuovo Dpcm tra giovedì e venerdì: ‘Nessun allentamento con l’incognita della variante inglese’
“Ci prepariamo ad un ulteriore Dpcm che annunceremo tra giovedì e venerdì. Dentro a tutto ciò c’è l’incognita relativa a questa variante inglese in considerazione dei numeri preoccupanti che arrivano dal Regno Unito. Tutto dipende sempre dal comportamento delle persone al di là delle misure che il Governo e le Regioni adotteranno”.
Il Ministro Speranza si è soffermato anche sulla questione della riapertura delle scuole. “Abbiamo scelto di salvaguardiare, per quanto possibile, le scuole primarie e le medie che non sono state chiuse neanche nelle zone rosse. C’è una delicatezza maggiore per le scuole superiori anche in base a quello che ci dicono gli scienziati”.
Confermato il coprifuoco e il divieto agli spostamenti tra le regioni
Il Ministro della Salute ha chiarito che il coprifuoco sarà confermato e che le misure del nuovo Dpcm saranno restrittive in quanto l’indice di contagio è tornato a risalire. “Anche gli spostamenti tra le regioni continueranno ad essere vietati”. Chiosa finale sulle dosi necessarie per le vaccinazioni di massa.
“Abbiamo bisogno che più vaccini vengano approvati dall’Agenzia del Farmaco. Ora abbiamo solo quello della Pfizer e Moderna. Speriamo che in breve tempo vengano approvati altri con la speranza di entrare a regime dalla primavera ed avere un numero significativo di vaccinati per l’estate” – ha aggiunto Speranza che ha assicurato che il sistema sanitario italiano è pronto per accelerare il passo.
‘Vaccinazione a regime in primavera, prevista anche in farmacia e dai medici di famiglia’
“Nel nostro piano è prevista anche una vaccinazione in farmacia ma per essere attuato è necessario che ci siano le dosi di vaccino. Quando li avremo saranno protagonisti della campagna anche il medico di famiglia e i pediatri”. Dopo i medici toccherà alle case di riposo agli ultra ottantenni.
Nuovo stop alla riapertura delle piste di sci: ‘Non sono aperte le scuole superiori’
“Saranno contatti attraverso i medici di medicina generali e le altre strutture del sistema sanitario nazionale. Nel caso sia necessario ci saranno interventi domiciliari”. Poche speranze per la riapertura delle piste di sci. “Ne discuteremo con le regioni ma se non riapriamo le scuole superiori faccio difficoltà a pensare che riaprano le pista”. Qualche chance in più, invece, per la riapertura dei musei in zona gialla.