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Dopo l’auto, una Fiata Palio grigio metallizzato, sono stati ritrovati resti ossei e pezzettini di stoffa in località Scrocco tra tra Montenero e Casaprota. Secondo la Procura di Rieti è piuttosto concreta l’ipotesi che siano riconducibili all’ex postina Silvia Cipriani, 77 anni, scomparsa da Contignano, in provincia di Rieti, tra il 21 e il 22 luglio.
Dopo auto e borsa rinvenuti in località Scrocco resti umani riconducibili alla 77enne di Contignano
La svolta con il ritrovamento dell’auto nella serata di lunedì 26 settembre. La vettura era stata notata da Bruno Cicolani che si era fermato sul ciglio della strada per un guasto all’auto dopo essere stato nel bosco a cercare funghi. Nella vettura non c’era traccia della donna né degli effetti personali. A quel punto le ricerche si sono intensificate anche con l’apporto di unità cinofile. Successivamente sono state ritrovate una borsa e una scarpa “riferibile alla signora Silvia Cipriani” come aveva precisato la Procura di Rieti.
Il giallo della scomparsa di Silvia Cipriani
Nel pomeriggio di mercoledì 28 settembre le speranze di ritrovare in vita la 77enne si sono definitivamente spente con il ritrovamento dei resti umani. Ora resta da capire come sia arrivata lì l’ex postina e soprattutto individuare chi abbia massacrato la donna e abbandonato la sua auto tra il 23 luglio.
Silvia Cipriani viveva a Contignano e l’ultima volta sarebbe stata vista da una vicina alle 8:30 del 22 luglio mentre si allontanava con l’auto in direzione Cerchiara, frazione di Rieti. Alcuni congiunti sostengono che la donna sarebbe scomparsa il giorno prima.
