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9 Marzo 2023 - 23:46La terra è tornata a scuotere il territorio umbro ed a far paura con i residenti che si sono catapultati in strada per una scossa di magnitudo 4.3 registrata alle 16.05 di giovedì 9 marzo con epicentro localizzato a 5 chilometri da Umbertide, in provincia di Perugia, ad una profondità di 10 chilometri. Inizialmente l’Ingv aveva segnalato un sisma tra magnitudo 4.3 e 4.8. Alle 17:05 è stata rilevata una ripetizione di magnitudo 2.
Dopo il sisma del pomeriggio, nuove scosse di magnitudo 4.5 e 3.9 con epicentro Umbertide
Nella serata ancora paura e terrore con scosse di terremoto di magnitudo 4.5 a 6 chilometri da Umbertide alle 20:08 e sisma di magnitudo 3.9 alle 20:13. La terra ha continuato a tremare con una scossa di magnitudo 2.6 alle 20:35.
La maggioranza dei residenti si è riversata nelle strade. Numerose chiamate ai vigili del fuoco. Tanta paura, anche nei luoghi di lavoro. Non si registrano danni significativi, ma solo piccoli crolli legati ad edifici fatiscenti. In particolare a Badia di Montecorona, frazione di Umbertide, si sono registrati alcuni crolli ma dopo le scosse della serata di giovedì 9 marzo la situazione è da monitorare nuovamente. Tra questi crolli c’è quello di una parte dell’ex stazione ferroviaria che era già in pessime condizioni.
Crolla la fatiscente stazione ferroviaria nella frazione Montecorona, evacuate 4 palazzine, scuole chiuse
Evacuate a scopo precauzionale 4 palazzine, due abitazioni ed un’azienda, la Terex. Colpite anche le frazioni di Pierantonio e Pian D’Assino, A Umbertide le scuole resteranno chiuse. Chiuse per precauzione anche le sedi dell’Università di Perugia.
La scossa è stata avvertita anche nelle Marche e in Toscana. Le videocamere di sorveglianza hanno immortalato le dipendenti del del bar del distributore Q8 Umbertide, all’uscita della E45 sulla Pian d’Assino, mentre scappavano dal locale mentre oscillano gli scaffali con bottiglie e confezioni.