Prato, il test del DNA conferma: l’insegnante ha avuto un figlio da alunno 15enne

Alla fine ha confessato di aver avuto rapporti intimi con quel ragazzino per il quale aveva perso la testa. Un insegnante di Prato è indagata per violenza sessuale nei confronti di un minori dal quale avrebbe avuto un bambino. La vicenda ha scosso i residenti della località toscana e, soprattutto, i genitori del quindicenne che, da un po’ di tempo a questa parte, avevano notato un comportamento strano da parte del figlio. Quest’ultimo aveva iniziato a frequentare la trentottenne professoressa per delle ripetizioni. Ben presto tra i due era nata una complicità sfociata in una relazione intima. La donna non sarebbe riuscita a frenare i suoi istinti e l’attrazione per quel ragazzino che l’aveva letteralmente in tilt. In virtù dei comportamenti sospetti del figlio i genitori hanno iniziato ad approfondire la situazione fin quando hanno scoperto che il rapporto tra l’insegnante e il tredicenne andava ben oltre le ripetizioni. Da qui la denuncia per violenza sessuale. La donna avrebbe ammesso di aver avuto rapporti con l’adolescente che secondo quanto riferito dalla docente sarebbe anche il baby papà del figlio nato qualche mese fa. A tal riguardo la Procura di Prato ha disposto l’esame del DNA che ha accertato il quindicenne è il padre biologico del piccolo. Da rilevare che la donna è già madre di un altro ragazzino.