Al Bano canta l'Inno di Mameli
Al Bano sbotta dopo la fake news: ‘Non sto per morire, mi ha chiamato Sophia Loren preoccupata’
12 Giugno 2024 - 16:46
Mara Favro
Mara Favro, ritrovata l’auto usata al momento della scomparsa
12 Giugno 2024 - 19:35
Al Bano canta l'Inno di Mameli
Al Bano sbotta dopo la fake news: ‘Non sto per morire, mi ha chiamato Sophia Loren preoccupata’
12 Giugno 2024 - 16:46
Mara Favro
Mara Favro, ritrovata l’auto usata al momento della scomparsa
12 Giugno 2024 - 19:35

Motonave Audace rischia di affondare a Grado, 85 persone in salvo: ‘Imbarcavamo acqua e un giovane urlava’

Tratti in salvo a Grado i passeggeri della motonave Audace

Il ‘may day’ lanciato per rischio affondamento mentre era in navigazione verso il porto di Monfalcone, istanti interminabili per i 76 passeggeri a bordo della motonave Audace che è naufragata vicino al porto di Grado nella tarda mattinata di mercoledì 12 giugno. Tutte le persone che erano a bordo sono state trasferite sulle zattere di salvataggio e portate in salvo la porto. Le operazioni non sono state rese agevoli dal mare agitato.

Moonave Audace
Motonave Audace

Nave affonda a Grado, feriti due membri dell’equipaggio e 4 passeggeri

Il bilancio definitivo della Sores Fvg, rispetto all’intervento di soccorso ai passeggeri della motonave Audace, che ha rischiato l’affondamento, è di 6 persone trasferite precauzionalmente al Pronto soccorso, tutte in codice verde. Due pazienti sono stati condotti a Monfalcone e 4 a Palmanova. Si tratta di due membri dell’equipaggio, che hanno rimediato escoriazioni e bruciature alle mani nel maneggiare corde e nel calare le scialuppe di salvataggio, e di 4 passeggeri, con precedenti patologie, che saranno visitati dopo essere rimasti molte ore nei rimorchiatori in mare, una volta recuperati dalle scialuppe.

Secondo un bilancio aggiornato, a bordo della motonave Audace viaggiavano in totale 85 persone, di cui 5 bambini. Tutti i naufraghi sono stati visitati nella tenda pneumatica allestita a tempo di record al porto di Grado, dirottando 6 persone negli ospedali della zona e inviando gli altri 79 al Punto di primo soccorso di Grado, dove sono stati rivisitati e sono stati forniti loro tutti gli accorgimenti e i presidi sanitari, comprese le ricette per medicinali che dovevano assumere e che, nella concitazione, sono andate smarrite. I passeggeri hanno sottolineato la tempestività dei soccorsi di Capitaneria di Porto, vigili del fuoco e Guardia di finanza e la professionalità della struttura sanitaria di emergenza.

Tragedia evitata grazie ai soccorsi tempestivi, aperta inchiesta

Per i naufraghi che avessero difficoltà alloggiative per la notte, il Comune di Grado – che già aveva mobilitato Polizia locale e volontari di Protezione civile – ha messo a disposizione un albergo. Commercianti, titolari di attività ricettive e cittadini hanno invece offerto generi di prima necessità e cibo ai naufraghi e ai soccorritori. La nave, ormai semiaffondata, è stata presa a rimorchio diretta verso Porto Nogaro per i necessari accertamenti del caso. Aperta un’inchiesta amministrativa da parte della Guardia costiera di Trieste

“Quando sono sbarcati tutti i passeggeri, mi sono recato a prua e ho visto l’alloggiamento dell’ancora che era pieno d’acqua e dalle bitte ho notato l’acqua che risaliva da sotto. Probabilmente c’era il gavone di prua che si è riempito completamente” – ha riferito il comandante della motonave Audace ai soccorritori, appena sbarcato a Grado. Il gavone è il termine tecnico per indicare il vano dove si ripone l’ancora e la relativa catena.

Da quel punto, a prua, l’Audace ha iniziato a imbarcare acqua provocando l’immediato Sos da parte dei 4 membri dell’equipaggio. Il comandante della motonave ha, invece, categoricamente escluso che anche nei giorni scorsi l’imbarcazione avesse avuto problemi. La motonave Audace è un’imbarcazione di 25 metri che fa servizio di collegamento marittimo di linea tra Grado e Trieste, da maggio a fine settembre, ed è gestito dall’Apt di Gorizia.

Il comandante: ‘Nessun problema all’imbarcazione nei giorni scorsi’, il racconto di un passeggero

“Molte persone sono rimaste scioccate quando è stato lanciato l’Sos dal personale di bordo, quando ci si è accorti che imbarcava acqua: c’era un giovane che urlava, è stato un momento delicato”: lo ha detto un turista svizzero, che si trovava sulla motonave Audace, appena sbarcato dai mezzi di soccorso a Grado.

“Non ho avuto paura – ha aggiunto – ma la situazione era concitata. Era la prima volta che utilizzavo questo servizio e non mi aspettavo questo epilogo. Per fortuna è andato tutto bene”. Altri passeggeri hanno riferito di soccorsi tempestivi: l’allarme è stato dato sia via radio dall’equipaggio, verso le 11:20, e sia dagli ospiti che hanno chiamato il 112 al telefono.

Redazione
Redazione
Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *