Londra, muore giovane mamma per coronavirus, il marito: ‘Hanno detto che non era una priorità’

Sospetta morte da coronavirus per una giovane mamma inglese. Il decesso si è verificato alcune ore dopo che i paramedici l’hanno visitata a casa e le hanno detto che “non era una priorità”.

Kayla Williams, 36 anni, è morta nel suo appartamento a Peckham, nel sud di Londra, sabato scorso, un giorno dopo che suo marito ha chiamato il 999 quando si è ammalata. Il marito, Fabian Williams ha riferito al The Guardian che la moglie, mamma di tre figli, soffriva di tosse, febbre alta e forti dolori al petto e allo stomaco.

Kayla Williams aveva 36 anni ed era madre di tre figli

Da quanto riferito dal tabloid britannico la donna sarebbe poi risultato positiva al Covid 19. “Ho chiamato il 999 perché mia moglie era senza fiato, vomitava e aveva dolori allo stomaco. Mentre stavo parlando con loro stava peggiorando e mi hanno detto di metterla sul pavimento e a pancia in giù”.

Il marito: ‘Tossiva ed aveva i dolori al petto, mi hanno detto che non l’avrebbero ricoverata’

L’uomo ha riferito che in seguito un paramedico avrebbe raggiunto l’abitazione della coppia inglese e, dopo aver visitato Kayla, avrebbe affermato che in ospedale non l’avrebbero ritenuta una priorità e, quindi, non sarebbe stata ricoverata.

Il giorno dopo la trentaseienne è morta. “L’ho trovata a faccia in giù ed ho tentato di rianimarla. Poi è arrivato il personale sanitario che ha accertato il decesso. Dopo mi hanno detto di mettermi in autoisolamento”.