Incidente Loreto, soccorre l’amico in panne: muore il 35enne l’agente Antonio Cariello, Ruoti e Camerano in lutto

Cariello

Era originario di Ruoti, in provincia di Potenza, Antonio Cariello ma da tempo era in servizio presso la casa circondariale di Ancona. La vita del 35enne residente a Camerano ha perso la vita in un drammatico incidente stradale venerdì 3 settembre. Lo schianto mortale è avvenuto intorno alle 10:30 in un sinistro che ha coinvolto la moto dell’agente (acquistata da poco) e tre auto lungo la Statale tra Porto Recanati e Loreto.

Lo schianto mortale sulla statale tra Recanati e Loreto

Il violento impatto frontale si è verificato all’altezza dell’incrocio di Castelfidardo, nella zona Effetto Luce. La moto è stata sbalzata di sotto, nel campo ed è poi finita contro una macchina in transito, schianto che a catena ha generato un altro incidente. Un tragico destino quello di Antonio Cariello che nel giorno di riposo non ha esitato a raggiungere un collega che l’aveva contattato perché era rimasto in panne con la moto per un guasto all’alimentazione.

Quest’ultimo è venuto a conoscenza dell’incidente quando un altro agente che era di passaggio gli ha riferito dell’accaduto. A questo punto si è immediatamente recato sul posto. Cariello viaggiava in direzione Ancona mentre sull’auto, che procedeva in direzione Porto Recanati, c’erano due coniugi , residenti a Camerano, di 90 e 87 anni.

Antonio Cariello era originario della provincia di Potenza: lascia moglie e figli in tenera età

Entrambi sono stati ricoverati all’ospedale Torrette dopo essere stati estratti dalle lamiere dai Vigili del fuoco. Il novantenne è quello che desta maggiori preoccupazioni. La notizia della scomparsa di Antonio Cariello si è diffusa rapidamente sia a Camerano, comune marchigiano dove risiedeva, sia a Ruoti (Potenza), comune di origine del trentacinquenne. Lascia moglie e figli in tenera età. Su Facebook il commosso ricordo dei colleghi del Sappe della Basilicata.

Di Redazione

Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *