Giuseppe Conte accende la speranza di chi spera di trascorrere un periodo di relax a mare o in montagna. “In estate non staremo al balcone” – ha assicurato il Premier in una lunga intervista al Corriere della Sera.
“La bellezza dell’Italia non resterà in quarantena. Potremo godere delle nostre città e andare a mare o in montagna” – prosegue il Presidente del Consiglio che ha precisato che saranno comunque ferie con regole e cautele: “Sarebbe bello che gli italiani trascorressero le ferie in Italia”.
‘Sarebbe bello che gli italiani trascorressero le ferie in Italia’
Conte non ha fornito ulteriori dettagli precisando che attende le indicazioni del comitato tecnico scientifico per fornire indicazioni precise su date e programmazione. “ Attendiamo l’evoluzione del quadro epidemiologico”.
Il Premier non esclude aperture anticipate al 18 maggio per parrucchieri e bar
Il Premier è tornato anche sulla questione delle aperture anticipate, rispetto alla data del 1 giugno, di bar e parrucchieri e non ha escluso che alcune regioni possono consentire agli esercenti di tornare al lavorare. “Valuteremo in settimana in base all’evoluzione della situazione”.
Di sicuro i prossimi mesi saranno difficili e delicati per gli italiani. “Siamo di fronte alla prova più dura dal Dopoguerra. Avremo una brusca caduta del Pil e le conseguenze economiche saranno molto dolorose. Il governo ce la sta mettendo tutta e continueremo ad operare con la massima determinazione”.