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‘Veleno per topi’. Un particolare che sembra rafforzare la tesi dell’accusa che tornerà a contestare la premeditazione per l‘omicidio di Giulia Tramontano.
Alessandro Impagnatiello e la madre chiesero informazioni in un bar sulle telecamere
Alessandro Impagnatiello ha cercato sul web gli effetti del veleno per topi sull’essere umano
Alessandro Impagnatiello ha cercato sul web gli effetti del veleno dei topi sugli essere umani alcune settimane prima dell’omicidio della fidanzata. Inoltre durante la perquisizione è stato rinvenuto del topicida nell’appartamento dove il barman viveva con la compagna a Senago, in provincia di Milano. Il veleno è stato sequestrato insieme ai coltelli e ad altro materiale ritenuto fondamentale per l’indagine.
Nel corso dei rilievi sono emerse tantissime tracce di sangue impossibili da percepire a occhio nudo, al punto da ipotizzare un errore tecnico. Ipotesi poi smentita da successive prove incrociate su altre aree del condominio.
Nel corso dei rilievi sono state rinvenute tantissime tracce di sangue, la Procura chiederà rito immediato
La procura di Milano è orientata a chiedere il processo con rito immediato per Alessandro Impagnatiello che ha confessato di aver ucciso Giulia Tramontano sabato 27 maggio.
Una volta raccolti tutti gli elementi la procura potrà nuovamente contestare la premeditazione, esclusa dal gip Angela Minerva. Il termine per richiedere l’immediato è di sei mesi dalla misura cautelare.
